Milanesi, attenzione. Non cercate i tagliandi gratta e sosta perché da oggi non li troverete più in vendita, anzi. Fino al 31 marzo sarà meglio che smaltiate quelli che avete già acquistato per non rischiare di doverli poi buttare. La rivoluzione del pagamento della sosta nelle strisce blu, infatti, parte dalla tecnologia.
Da oggi infatti, sarà possibile pagare il parcheggio in tutta la città solo per via immateriale diciamo. Via sms, o con il cellulare tramite una delle tre app. Chi non fosse pratico potrà continuare a pagare tramite uno dei 1700 parcometri sparsi per la città. Non avete contanti e monete in tasca? Nessun problema: le cosiddette «macchinette» accettano carte di credito (Mastercard, Visa, Fast Pay) e Bancomat.
Gratta e sosta
Da oggi non sono più in vendita. Chi ne avesse ancora può utilizzarli per pagare il parcheggio fino e non oltre il 31 marzo, dopodiché non saranno più validi.
Parcometri
Rimane valido il classico metodo di pagamento tramite uno dei 1700 parcometri sparsi per la città. Attenzione però: non sarà più necessario esporre il tagliando dell'avvenuto pagamento sul cruscotto della macchina. Basta, infatti, inserire, quando richiesto, il numero della targa e l'importo dovuto. Ed è fatta.
Sms
Facile e pratico, come scrivere un messaggio, il sistema di pagamento tramite sms. Come si fa? Basta inviare un messaggio al 48444 scrivendo nel testo il codice dell'area dove si è parcheggiato (visualizzabile sul cartello stradale) seguito da un punto e dal numero della targa dell'auto. Qualche secondo e dovrebbe arrivare un sms di conferma del pagamento. Attenzione: la sosta ha la durata standard di un'ora, che potrà essere prolungata inviando un altro messaggio. Pochi minuti prima della scadenza del pagamento si riceve un sms di promemoria. L'importo della sosta viene scalato dal proprio credito telefonico, a seconda del piano tariffario dell'operatore. Le informazioni su disponibilità, costi, termini condizioni del servizio e sulla privacy sono consultabili sul sito www.digitalticketing.it.
App
È possibile pagare il parcheggio nelle strisce blu anche con la app. Sono tre quelle a disposizione gratuitamente. È necessario, però, scaricarle sul telefono prima di potere procedere al pagamento.
Si tratta di Mycicero (www.mycicero.it), Easypark (www.easyparkitalia.it) Telepass Pay (www.telepass.com). Prima di potere utilizzare la app, però , è necessario effettuare il login, quindi completare l'iscrizione inserendo i propri dati. Dopodiché tramite geolocalizzazione o, manualmente, il sistema individuerà l'area dove si desidera parcheggiare. A questo punto basterà inserire la durata della sosta desiderata, che è possibile anche prolungare modificandola con la app e pagare tramite carta di credito.
Le sanzioni
Attenzione. Non pensate di fare «i furbi» e di parcheggiare nelle strisce blu senza pagare. In servizio per le strade del centro, ma non solo, 104 accertatori della sosta dotati del palmare, che fotografando la targa controllano la validità della sosta.
La sanzione? È di 42 euro per la sosta nelle strisce blu senza aver pagato.
Stessa cifra per chi parcheggia nelle strisce gialle, quelle riservate ai residenti, senza averne titolo. 87 per chi parcheggia alle fermate di tram e autobus, con decurtazione di due punti della patente e rimozione forzata del veicolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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