Da questa sera verrà aperto per i clochard anche il mezzanino del metro della stazione Centrale. E per la prima volta i senzatetto potranno dormire su brandine e coperte e non a terra nei sacchi a pelo. L'area verrà allestita dalla Protezione civile e potrà ospitare fino ad un centinaio di persone. Nel mezzanino, predisposto anche con bagni chimici e gazebo, saranno presenti gli operatori del Comune, di Croce Rossa Italiana e Medici Volontari (con unità mobili dalle 20.30 alle 24). Ad accogliere i senzatetto ci saranno i volontari dell'associazione Linea Gialla onlus (composta da clochard) e quelli delle Misericordie che offriranno un supporto logistico. La polizia locale vigilerà durante tutto l'orario di apertura del mezzanino dalle 20.30 alle 7.30.
Le persone in difficoltà che si recheranno spontaneamente al mezzanino del metrò saranno accolte e indirizzate presso il Centro Aiuto della Stazione Centrale per un primo colloquio conoscitivo. I soggetti più fragili e con difficoltà di deambulazione verranno accompagnati al Centro Aiuto da una navetta di Croce Rossa Italiana.
Attualmente sono circa 2.500 i senzatetto ospitati dal Comune, suddivisi in 25 strutture, alcune preesistenti, come la Casa dell'Accoglienza di viale Ortles o i ricoveri della Fondazione Fratelli di San Francesco, altre allestite nelle ultime settimane grazie al lavoro di Protezione civile comunale e associazioni, tra cui le due ex scuole di via Aldini e via Mambretti, affidate alle onlus Progetto Arca, City Angels e Medici Senza Frontiere.
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