Cronaca locale

Allarme feste in casa oltre cento multe e 2 giovani arrestati. Chiusi bar "abusivi"

Maxi controlli durante il weekend. Furbi nascosti in armadi e sotto i letti

Allarme feste in casa oltre cento multe e 2 giovani arrestati. Chiusi bar "abusivi"

Ingressi contingentati in Darsena già dal pomeriggio, per evitare che gli assembramenti degenerassero come il giorno precedente, e parchi affollati per quei pic nic che saranno vietati il giorno di Pasquetta. Scene da vigilia della zona rossa milanese. Da oggi scattano le restrizioni, con negozi di abbigliamento, parrucchieri ed estetisti di nuovo chiusi e spostamenti fuori casa limitati. E la tentazione di non rispettare le regole purtroppo è altissima come dimostrano i controlli scattati sabato notte in città, le forze dell'ordine dovranno alzare la guardia. La polizia locale ha multato 28 persone che partecipavano a una festa abusiva all'interno di un locale di via Chiesa Rossa punito con la sospensione dell'attività per cinque giorni. Quando i vigili dell'Annonaria sono intervenuti intorno all'una, con il supporto dei Carabinieri, hanno trovato i furbetti nascosti ovunque, dietro gli elettrodomestici, sotto alcune grate, nei corridoi che portano alle cantine. Durante l'operazione hanno anche arrestato un italiano di 23 anni per possesso di 182 grammi tra hashish e marijuana. Sempre sabato sera i vigili, dopo una segnalazione dei vicini, hanno interrotto una festa all'interno di un appartamento in via Ressi (12 le persone multate) e chiuso per 5 giorni due locali che permettevano di consumare al tavolo (uno in Castelvetro, dove sono state sanzionate 7 persone, e uno in via Valenza con 10 multati e proprietario denunciato per violazione dei sigilli perchè era già stato pizzicato). «Proseguono gli interventi per far rispettare le norme in vigore e tutelare la salute dei cittadini» commentano l'assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo e il comandante Marco Ciacci.

Un sabato notte caldo. Secondo le forze di polizia è in crescita il fenomeno degli assembramenti in alloggi privati, la polizia ha bloccato tre feste abusive organizzate in appartamenti affittati su Booking e Airbnb, una in via Fioravanti (con 26 multati, molti ubriachi e nascosti sotto i letti o negli armadi) e una in via Bracciano (32 persone identificate e sanzionate). I carabinieri sono intervenuti invece in via Costa in un alloggio affittato da un 22enne. Era in corso una festa di compleanno durante il coprifuoco e ventisette giovani, principalmente universitari, sono tornati a casa con una bella multa. Arrestato un 21enne che si era nascosto sotto il letto e, ubriaco, si è scagliato contro i militari prendendoli a calci e pugni.

Sempre i carabinieri hanno messo i sigilli e multato il proprietario di un bar che operava all'interno di un centro commerciale a Paderno Dugnano (una decina di clienti presenti al momento del blitz sono riusciti a scappare) e sanzionato per assembramento 17 ragazzi maggiorenni che a Rozzano si erano riuniti per registrare un video musicale rap.

«É positivo che vigili e forze dell'ordine abbiano intensificato i controlli e sanzionato chi trasgrediva alle regole anti Covid - commenta il consigliere Fdi Riccardo De Corato - ma sconcerta che i no global abbiano potuto organizzare sabato un flash mob con cori e fumogeni davanti agli agenti rimanendo impuniti».

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