Gli auguri dei politici fra promesse e slogan: «Sarà un anno difficile»

Un anno di appuntamenti importanti. Che si apre con la doppia prova elettorale in cui si misureranno le ambizioni di politici e partiti. Sarà l'anno delle elezioni regionali e di quelle nazionali il 2013. E così anche la politica ha salutato la fine del 2012 fra bilanci dei 12 mesi passati e auspici per i prossimi. Soprattutto su internet. In prima fila nel fare gli auguri i candidati alle regionali, gli aspiranti governatori. Due sembrano già certi, l'uomo del centrosinistra e quello della Lega: Umberto Ambrosoli e Roberto Maroni. L'avvocato sceglie di usare alla prima persona plurale. «2012: abbiamo corso tutti di più, ci siamo ulteriormente impegnati, ci siamo fatti carico. Così abbiamo affrontato le difficoltà. Buon 2013!», ha scritto il vincitore delle primarie del centrosinistra. Per l'ex ministro, oggi segretario leghista, invece, gli auguri sono un lapidario «Buon anno senza Monti e senza tasse». E ancora: «Anno nuovo Lega nuova, da domani si cambia marcia. Pulizia, largo ai giovani» e l'immancabile «primailnord». Il terzo candidato al Pirellone, Gabriele Albertini (a oggi sostenuto dall'Udc e dalla pattuglia di Fli), ieri non ha «twittato». Lo fa ha fatto invece l'attuale inquilino del palazzo più importante della Regione, Roberto Formigoni, con un messaggio asciutto: «2013 anno decisivo per l'Italia - ha scritto - per le elezioni è necessario l'impegno di tutti. Ancora tanti auguri a tutti voi». Il suo ex assessore, Raffaele Cattaneo, ha dato spazio alla sua fede: «Sarà un anno impegnativo - ha scritto - Affrontiamolo con letizia! insopprimibile desiderio di speranza in noi, imprinting di Dio!».

Passando dalla Regione al Comune, mentre il sindaco, Giuliano Pisapia, ha deciso di iniziare l'anno con gaffe, fra saluti mancati e lettere alla stampa, l'assessore alla Cultura Stefano Boeri ha approfittato per compiacersi delle iniziative organizzate.