"Babbo Natale espulso": il graffito dell'autore del bacio Salvini-Di Maio

Spuntato nella notte anche un'altra opera, che ironizza sull'esposizione non autorizzata delle opere di Banky

"Babbo Natale espulso": il graffito dell'autore del bacio Salvini-Di Maio

Dopo il bacio tra Salvini e Di Maio, spunta un altro murale, a Milano in zona Tortona. L'autore è sempre TvBoy e il tema, questa volta, riguarda l'immigrazione e la recente approvazione del decreto Sicurezza del ministro dell'Interno. Stivaloni neri, vestito rosso e classico cappello con bordo bianco, dal quale spuntano i suoi inconfondibili capelli che ricordano quelli dei nonni. Ma questa volta, Babbo Natale non è seduto su una slitta trainata dalle sue renne e nemmeno su una poltrona con un braccio i bambini. Ha le spalle ricurve e la testa bassa, le mani dietro la schiena, con i polsi stretti in due manette. E accanto a lui un poliziotto, che assomiglia vagamente a Matteo Salvini, lo scorta, tenendolo per il braccio. In alto a sinistra, la scritta Buon Natale appare incompleta, rovinata. E il senso dell'opera è presto spiegato, dal post su Facebook che accompagna la fotografia: "Permesso di soggiorno negato per Babbo Natale, nessuno si ricordava più che San Nicola arrivava dalla Turchia". Infatti, la figura di Babbo Natale deriva da quella di San Nicola, che fu il vescovo di una città situata nell'odierna Turchia.

Ma durante la notte è stato realizzato anche un'altra opera da TvBoy: un ragazzo incappucciato davanti a un cartello che indica la mostra di Banky, le cui opere sono esposte al Mudec.

La scritta, "Official-Unofficial", ironizza sul fatto che la mostra non è stata autorizzata dall'artista: "La street art non è autorizzata, ma una mostra autorizzata espone opere non autorizzate, quindi siamo in un paradosso". Queste le parole dell'artista, intervistato da Repubblica.

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