Buche, la città come un campo da golf

Dal centro alla periferia, dai viali più trafficati alle viuzze più nascoste: le strade di Milano assomigliano a un groviera e gli automobilisti sono costretti a un continuo slalom tra le buche dell'asfalto. Così come i motociclisti e i pedoni sui marciapiedi. «L'altro giorno stavo per cadere in via Cappucci - denuncia Marco, casco sottobraccio - Per evitare una buca in mezzo alla strada stavo rischiano di slittare sulle briciole di catrame lì attorno». Le segnalazioni arrivano da più parti di Milano: buche in viale Cassala, in via Melchiorre Gioia, in viale Monza. E ancora in via Pallavicini, in viale Umbria. La «black list» dell'asfalto sgretolato prosegue con via Segantini, via Mascheroni, via Calabiana, viale Misurata. Il suolo ha ceduto anche attorno ai tombini, che sembrano letteralmente sprofondati nel terreno, e attorno alle rotaie dei tram, dove si è sollevato in crepe insidiose, soprattutto quando piove. «Mi chiedo cosa usino per tappare le buche - insorge Alfonso, pensionato - Basta una pioggia per far saltare l'asfalto».

Eppure il Comune, in base ai dati forniti dall'assessorato ai Lavori pubblici, nel 2012 ha stanziato 30 milioni di euro per sistemare l'asfalto. Si tratta di risorse straordinarie da sommare ai 7 milioni di euro per gli interventi sulle carreggiate e sui marciapiedi in asfalto e pietra naturale, oltre che su cavalcavia e sottopassi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica