Il Cai «scala» la Montagnetta di San Siro

Il Cai ha «scalato» il Monte Stella e ha apposto il cartello sulla cima della Montagnetta di Milano, 185 metri sul livello del mare. Sabato scorso, in occasione della rassegna «Milano Montagna», la sezione milanese del Club Alpino Italiano ha ufficialmente inaugurato il «sentiero Montestella». Il Cai ha tracciato il percorso con cartelli, indicatori adesivi, segnavia a vernice, passaggio obbligato dal Giardino dei Giusti realizzato nel 2003 e davanti al Monumento per gli Alpini. «Come in montagna - ha commentato l'assessore all'Ambiente del Municipio 8, Enrico Fedrighini -, ora anche il Monte Stella ha il suo sentiero ufficiale: i volontari del Club Alpino Italiano e della Società Escursionisti Milanesi hanno tracciato all'interno del parco collinare il "Sentiero Montestella". Un esperimento di sentieristica urbana e di orientamento, utilizzando la classica segnaletica CAI, allo scopo di valorizzare la montagnetta lasciando in dotazione a tutti i milanesi, di tutte le età, un percorso dove allenarsi, fare nordic walking, orienteering. Un parco sempre più fruito e accogliente è un parco sempre più bello e sicuro per tutti».

Il percorso (tracciato dai ragazzi dell'Alpinismo giovanile) è stato presentato come il primo tratto di un sentiero urbano/storico della Milano della guerra e del dopoguerra, il Monte Stella sarà la vetta.

La «Montagnetta» è stata costruita con le macerie degli edifici bombardati dagli Alleati durante la seconda guerra mondiale e con altro materiale proveniente dalla demolizione degli ultimi tratti dei bastioni, avvenuta dopo il 1945.

Il progetto si deve all'architetto Piero Bottoni, che lo dedicò alla moglie Elsa Stella, da cui la collina prende il nome. Bottoni avrebbe voluto raggiungere un'altezza maggiore e realizzare all'interno anche un laghetto ma il terreno era inconsistente e avrebbe rischiato di farla franare, dunque la vetta è rimasta di 185 metri.