Cronaca locale

Cinese travolto e ucciso Fermato il «pirata»: era su un mezzo Amsa

Il 55enne, al volante di una spazzatrice, non ricorda nulla I vigili risaliti a lui grazie ai filmati delle telecamere

Lunedì notte, intorno alle 2, era alla guida di un mezzo dell'Amsa, che stava pulendo le strade nella zona di piazzale Accursio. Forse per colpa della pioggia non si è accorto che proprio in quel momento Z.C., 45 anni, di origine cinese, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali e lo ha investito in pieno. Alla guida della spazzatrice dell'Amsa, c'era un italiano di 55 anni, G.E.M, dipendente da molti anni della municipalizzata. Dopo una giornata passata ad analizzare i filmati delle telecamere della zona e a cercare, invano, qualche testimone dell'incidente mortale, ieri pomeriggio gli agenti dall'Unità interventi speciali e dall'Unità investigazioni scientifiche della polizia locale lo hanno individuato. Interrogato a lungo dal comandante Tullio Mastrangelo nella sede del Comando della polizia locale, l'uomo ha detto di non essersi accorto di aver investito un passante. Lunedì sera era in servizio da solo, come accade spesso. E agli agenti che lo hanno ascoltato a lungo e hanno cercato di calmarlo e confortarlo ha spiegato di non ricordarsi nulla.

Il 55enne, con uno «stato di servizio» impeccabile alle dipendenze di Amsa, a chi era presente all'interrogatorio è sembrato ancora in stato confusionale, quasi sotto choc per l'accaduto. Dai primi accertamenti è risultato negativo sia all'alcoltest sia ai test tossicologici. Adesso il 55enne, che non ha precedenti penali, è indagato a piede libero per omicidio colposo e omissione di soccorso.

A permettere alla polizia di individuarlo, sono stati soprattutto i fotogrammi ricavati dalle telecamere di sorveglianza della zona, che mostravano il mezzo Amsa mentre colpiva e travolgeva il passante. Per la vittima, che stava attraversando la strada regolarmente, non c'è stato nulla da fare ed è morto prima che i soccorritori del 118 riuscissero a portarlo in ospedale.

I segni lasciati sull'asfalto e sul corpo della vittima hanno subito orientato gli agenti della polizia locale nella ricerca, mettendoli sulle tracce di un Suv o ad un altro mezzo pesante La certezza che si trattasse invece la spazzatrice dell'Amsa, invece, è arrivata solo grazie video e ai rilievi degli agenti dell'Unità rilevazioni scientifiche dei vigili. La municipalizzata, poi, ha poi offerto immediatamente la sua massima collaborazione.

Decisivi per individuare il veicolo coinvolto, sono stati anche i segni trovati sul veicolo, rimasto fortemente danneggiato nell'incidente. E grazie ai registri di servizio, è stato possibile risalire alla persona che era alla guida due notti fa.

Adesso le indagini passeranno nelle mani del pm Fabio De Pasquale, di turno al momento dell'incidente, che predisporrà ulteriori accertamenti.

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