Gli dà bicarbonato al posto della coca. E il clandestino gli stupra la ragazza

Destinatario di un decreto di espulsione emesso nell'agosto 2015, il salvadoregno appartiene alla gang MS 13 che ha aggredito, a colpi di machete, i ferrovieri di Villapizzone

Gli dà bicarbonato al posto della coca. E il clandestino gli stupra la ragazza

Una nuova violenza sessuale allarma Milano. Lo scorso settembre Wilfredo Alexander Barrera Martinez, detto "El Pacaro", un pregiudicato 24enne originario di El Salvador, ha stuprato una 29enne milanese minacciandola con una pistola. La vittima, dopo alcune ore dal fatto, si era presentata dai Carabinieri. La giovane era anche stata rapinata del cellulare e di altri effetti personali. Il 24enne, senza fissa dimora, è stato rintracciato a Pero dopo lunghe ricerche.

La vittima, che all'epoca dei fatti frequentava un piccolo spacciatore, aveva subito la violenza sessuale come atto di ritorsione, poiché il suo fidanzato aveva truffato l'autore dello stupro spacciandogli del bicarbonato per cocaina. L'intenzione del ragazzo era di ricavare dalla truffa del denaro liquido con cui subito acquistare della cocaina da consumare personalmente. Destinatario di un decreto di espulsione emesso nell'agosto 2015, El Pacaro appartiene alla gang MS 13 e ha amici in comune con gli aggressori dei ferrovieri aggrediti a colpi di machete la scorsa estate a Villapizzone. Non appena ha scoperto l'imbroglio, il latinos ha chiesto allo spacciatore di invedersi. Giunta in macchina all'appuntamento la coppia di italiani è stata aggredita dal 24enne e da due complici armati di un machete.

Mentre i due complici si sono accaniti sul ragazzo, El Pacaro ha obbligato la 29enne a guidare fino a una zona abbandonata.

Sotto minaccia della pistola la ragazza è stata costretta a un rapporto sessuale completo per poi essere abbandonata al ciglio di una strada. Il giorno seguente, dopo un confronto con un amico e alcuni famigliari, la 29enne ha deciso di sporgere denuncia.

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