Domani torna Re Panettone quando la tradizione fa gola

Natale è ancora lontano ma per il panettone, il dolce d'eccellenza della tradizione milanese, non è mai troppo presto. Anche perché se è vero che durante le feste sotto la Madonnina le famiglie spendono oltre 12 milioni di euro, è altrettanto vero che nell'era dei gourmand e del ritorno alla genuinità, i maestri pasticceri (non solo quelli lombardi) sono più che mai intenzionati a rilanciare anche fuori stagione un dolce unico al mondo. Ecco allora che anche quest'anno si celebra un evento che per due giorni metterà in campo il meglio degli artigiani italiani nella fattura di un prodotto d'eccellenza, rigorosamente fresco e naturale. Si intitola «Re Panettone» la kermesse giunta ormai alla sua quinta edizione che si terrà sabaro e domenica all'ex Spazio Ansaldo con il patrocinio dell'Assessorato al Commercio, Attività Produttive e Turismo. Aperto al pubblico gratuitamente, l'evento metterà a disposizione del pubblico le creazioni di 36 tra i migliori pasticceri dello Stivale tra cui una dozzina di lombardi e quattro milanesi. Parola d'ordine: artigianalità, ovvero i prodotti non potranno contenere conservanti, né emulsionanti, né altri additivi di sorta. Assaggi gratuiti, dunque e acquisti di panettoni a prezzi calmierati, ovvero a 20 euro al chilo. «Intendiamoci, esistono panettoni industriali di buona qualità - precisa l'ideatore della manifestazione Stanislao Porzio - ma un vero prodotto artigianale e naturale non ha paragoni». Le regole, d'altronde, sono ferree. Come specifica la Camera di commercio, il panettone tipico della tradizione artigiana non può essere venduto oltre trenta giorni dalla data di produzione. Alla manifestazione hanno dunque aderito alcuni tra i migliori produttori del settore, tra cui Achille Zoia di Concorezzo (Mb), Vincenzo Santoro di Milano, Luca Montersino di Alba (Cn), Sal De Riso di Tramonti (Sa), Claudio Gatti di Tabiano (Pr), Paolo Sacchetti di Prato, Alfonso Pepe di S. Egidio Monte Albino (Sa), Emanuele Lenti di Grottaglie (Ta). Presenti anche pasticceri d'oltreconfine, come i Fratelli Buletti di Airolo Canton Ticino, in Svizzera.
Degustazioni ma non solo.

Quest'anno infatti «Re Panettone» propone un ricco programma di eventi che comprende l'azione teatrale «Tre voci milanesi per il panettone dei poeti e della tradizione popolare» in collaborazione con la biblioteca Sormani e la Società del Giardino; un concorso su «I PanGiuso» dedicato ai dolci lievitati innovativi a base di lievito madre e prodotti totalmente naturali; infine, il concorso «I custodi del Panettone» dedicato alle confezioni più creative.
24-25 novembre h 11-19
Ex Ansaldo, via Bergognone 34