Se il sorpasso della Lega su Forza Italia è avvenuto, nella patria della Lega lombarda, e in casa del leader Matteo Salvini, Forza Italia ha tenuto e la Lega non ha sfondato. Un'analisi interessante soprattutto in vista delle elezioni per il successore di Giuliano Pisapia, in calendario nel 2016. Ancora una volta è chiaro che a Milano il ruolo dei moderati rimane decisivo.
«La vittoria di Toti conferma che il modello Liguria, proprio come il modello Lombardia, è quello vincente anche per Milano. Tutti uniti si vince, è una follìa dividerci. La prova arriva anche da Lecco» commenta la coordinatrice regionale, Mariastella Gelmini. E l'europarlamentare Lara Comi lancia Salvini: «Non credo che correre per Milano lo limiterebbe, nemmeno a livello nazionale».
Il Pd di Matteo Renzi, a quota 22,5%, è lontano dal 40% delle Europee.
A lanciare l'allarme la coordinatrice regionale di Sel, Chiara Cremonesi. Valutazioni che riaccendono le speranze nel centrodestra. E nel grande movimentismo di liste, è in arrivo anche una lista civica dell'area Maroni. Si chiamerà «Gente di Milano».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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