Fine delle chiacchiere, alle urne in 8 milioni

Stop alle chiacchiere, alle promesse e ai litigi. Oggi parlano i voti. I voti dei quasi 8 milioni di lombardi chiamati a scegliere il prossimo presidente della Regione, e a dire la loro (decisiva) sui partiti e candidati da spedire a Roma nel Parlamento italiano. I seggi apriranno alle 8 per chiudere alle 22. Domani apertura alle 7 e stop alle 15. Quindi si procederà allo spoglio delle schede. Domani quelle delle elezioni politiche, martedì le Regionali. Sono 7.745.359 i cittadini lombardi chiamati alle urne: 3.742.475 maschi e 4.002.884 femmine. E 9.233 le sezioni elettorali allestite in tutta la regione. A Milano quasi un milione gli elettori. In particolare per la Regione sono 993.585; per Camera e Senato rispettivamente 945.509 e 883.103. Tutto sembra filare liscio, anche se ieri - con tempismo discutibile - è uscita la notizia di un'indagine che riguarda il consigliere provinciale brianzolo della Lega Nord Giuliano Beretta.

Ha replicato il Carroccio con il segretario regionale Matteo Salvini: «Per la Lista Maroni solo firme vere, verissime - ha detto - di donne e uomini che hanno sottoscritto la lista Maroni e voteranno per Maroni presidente. Mettono tristezza tutti gli insulti, le calunnie e il fango di queste settimane contro la Lega e i colpi di coda per evitare una vittoria del centrodestra in Lombardia, ormai sempre più vicina».