Idroscalo, via al rilancio Linus: «Deve tornare agli antichi splendori»

Il consulente grandi eventi punta sullo sport «Il posto migliore per gare e manifestazioni»

Antonio Ruzzo

C'era una volta l'Idroscalo e ci sarà ancora. C'era una volta uno dei migliori centri sportivi lombardi (e non solo lombardi) che però da qualche tempo sembra diventato «orfano» e abbandonato a se stesso. Poche gare, rari eventi, poca gente e una manutenzione che non c'è quasi più con gradinate che si sgretolano, giardini con l'erba alta e fondali invasi dalle alghe. Un lento degrado un po' per rimpalli burocratici e di competenze, un po' perchè la legge Del Rio con l'abolizione delle Province ha tagliato fondi e personale ed ha di fatto tolto di mezzo un ente che lo volle, se ne occupò e lo fece crescere con l'allora presidente Ombretta Colli e l'assessore Cesare Cadeo. Altri tempi. Oggi l'idroscalo è in attesa che qualcuno lo faccia rivivere, che riporti sull'ex pista ddi idrovolanti costruita da Mussolini, sport ed eventi degni di tal nome.

E forse ci siamo. «L'Idroscalo abbandonato tornerà agli antichi splendori e forse anche di più...» ha promesso Linus, il consulente dei grandi eventi voluto da Beppe Sala a Palazzo Marino, dal palco dell'auditorium Testori della Regione Lombardia durante la quinta edizione del Gran Galà, la manifestazione che da cinque anni premia i migliori atleti del triathlon italiano. «Con il Comune stiamo cercando di rendere più bella una città che questi anni è certamente diventata più bella. E l'Idroscalo è il posto migliore per fare sport, dove organizzare eventi importanti come la città merita». Palazzo Marino quindi rompe gli indugi e promette di tornare ad occuparsi del «mare dei milanesi» che in questa situazione di stallo rischi di diventare terra di nessuno. Eventi che verranno messi in agenda ma che a maggio hanno già una data importante fissata il 20 e il 21 maggio con un week end completamente dedicato al triathlon con la prima edizione del DeejayTri. «Saranno due giorni di gare dedicate a tutti e non solo agli atleti- spiega Linus - Una festa di sport che coinvolgerà qualche campione ma anche bambini, famiglie e chi vorrà avvicinarsi per la prima volta a questa disciplina».

Una storia che ricomincia. Un filo rosso di grandi manifestazioni di sport che hanno da sempre visto l'Idroscalo protagonista e che riprende con il triathlon che, sempre nelle acque milanesi quest'anno tornerà anche ad aprile con il triathlon Olimpico Città di Milano organizzato da Ecorace. Il resto è storia. Una storia importante che ha fatto di questo bacino, dei suoi spazi verdi e del suo percorso running un vero e proprio fiore all'occhiello della città e un'eccellenza sportiva mondiale con campionati mondiali, europei, universitari. Ultimo grande appuntamento un anno e mezzo fa quando si sono disputati i campionati del mondo di canoa con oltre 1500 atleti e 100 paesi al via. Ma non solo sport.

L'anno scorso, nella stagione estiva, presenze sono state oltre 460mila e sono aumentate del 25 per cento così come gli accessi alle piscine. E ora si riparte con il Comune che, per usciore da una situazione di stallo, fa la prima mossa.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica