Torna a salire il numero degli incidenti stradali nella nostra regione, anche se non bisogna dimenticare che in Italia nel 2020 l'incidentalità si era ridotta di un terzo e la mortalità sulle strade di un quarto a causa di lockdown, blocchi della mobilità e coprifuoco dovuti all'emergenza Covid. Fatto sta che, ripresa la vita normale, nel 2021 in Lombardia si sono registrati 25.838 incidenti (19.964 nel 2020) con 357 morti (317) e 33.672 feriti (25.940). Con un preoccupante aumento degli incidenti che coinvolgono i monopattici elettrici.
In particolare nella Città Metropolitana di Milano (su un parco circolante di 2,3 milioni di auto) nel 2021 si sono verificati 11.385 incidenti (8.043) che hanno provocato 87 morti (74) e 14.390 feriti (10.207 nel 2020).
Milano è tra le province dove sono state risparmiate più vite umane rispetto ai dodici mesi precedenti: Torino (-30 morti), Padova (-23), Verona (-23), Bolzano (-22), Forlì-Cesena e Milano (-19). Sempre a Milano l'indice di mortalità è inferiore ad 1 morto ogni 100 incidenti.
A Monza-Brianza (su un parco circolante di 727.767 veicoli) si contano nel 2021 25.838 incidenti (19.964 nel 2020), con 19 morti e 2.374 feriti (1.980 nel 2020). A Lodi, terza provincia di competenza dell'Aci, si sono verificati 345 sinistri (294 nel 2020) con 4 morti (13) e 503 feriti (437).
La distrazione è la causa principale degli incidenti, provocandone il 28,17 per cento, seguita dal mancato rispetto dei segnali stradali (27,74 per cento) e dall'alta velocità (23,96 per cento).
Infine un dato sui monopattini elettrici: nel 2021 sul territorio lombardo sono stati coinvolti in 811 incidenti che hanno provocato un morto e 776 feriti.
Nel corso del 2021 in tutta Italia sono deceduti 471 pedoni, 220 ciclisti (di cui 13 su bici elettrica) e 9 conducenti di monopattino, più un pedone morto investito da un monopattino. E se la provincia di Roma detiene il triste primato della città con il più alto numero di pedoni morti (50), seguita da Milano (20), Napoli (18) e Torino (15), la provincia di Milano spicca per il più alto numero di ciclisti uccisi (10), seguita da Padova e Pavia (8), Ravenna e Forlì-Cesena (7).
«Non si tratta di numeri, ma di vite spezzate. Bisogna fare di più, molto di più. L'Automobile Club Milano organizza costantemente corsi di educazione stradale nelle scuole, promuove campagne di sensibilizzazione ed è sempre pronta a collaborare con le amministrazioni locali per segnalare ed eliminare tutte le cause di maggior rischio di incidentalità - ricorda il presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa -.
Sono molto preoccupato dai sempre crescenti dati sui monopattini elettrici: nel 2021 sul territorio lombardo sono stati coinvolti in 811 incidenti che hanno provocato un morto e 776 feriti. Bisogna lavorare tutti insieme a creare regole comuni per tutti gli utenti, perché ognuno possa sentirsi sicuro in strada».
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