Prima arriverà il governatore Roberto Formigoni, intorno alle 10.30. Unora dopo porterà il suo saluto al congresso regionale dellUdc riunito questa mattina allhotel Michelangelo ancge il sindaco Giuliano Pisapia. Il leader Pieferdinando Casini dovrebbe incontrare entrambi. E ad entrambi, come ha anticipato il presidente milanese dellUdc Pierluigi Mantini, «lanceremo un appello ad esportare anche su scala locale il modello di maggioranza che ha fatto nascere il governo Monti». LItalia «sta cambiando, Milano e la Lombardia non possono restare indietro alla vecchia politica - afferma Mantini -. Non ci piace lo strapotere della Lega al Pirellone e non apprezziamo il voto contro le politiche di Monti a Palazzo Marino. Nelle prossime elezioni amministrative in Lombardia lUdc sarà sulla linea il Terzo Polo con Monti e valuterà su queste basi le eventuali alleanze».
Dal Congresso «lanciamo un forte appello alla società lombarda, ai mondi produttivi e del volontariato, cui lUdc riserva uno spazio del 20 per cento negli organi dirigenti, a partecipare a una nuova e importante stagione politica per lItalia e la Lombardia». Al congresso il coordinatore regionale uscente Savino Pezzotta dovrebbe cedere la guida del partito in Lombardia al candidato in pole, Cristiano Campiotti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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