L'ira del centrodestra: "Più controlli anti suk"

Nel mirino la linea buonista della giunta: "Mezzanini e centro invasi dai venditori"

Foto d'archivio
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Dal centrodestra arrivano messaggi di solidarietà ai vigili aggrediti due sere fa in via Dante e contestazioni alla giunta per una linea considerata troppo soft contro i suk in centro. Secondo il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale il Comune «non considera l'abusivismo un reato. Piazze, vie del centro e mezzanini della metropolitana sono invasi da venditori abusivi senza che ci sia una vera azione di repressione. I vigili si limitano solo a verificare il pagamento della Cosap ai commercianti regolari». E fa presente che lo «sciopero degli straordinari» promosso durante le feste dai vigili che contestano l'introduzione del badge nei Comandi e il piano di assunzioni al ralenty «rende Milano meno sicura e presidiata. Il sindaco Beppe Sala sbaglia a trascurare la protesta e a insistere sui badge e sui fondi contributivi legati alle multe: dovrebbe legarli piuttosto agli interventi compiuti in seguito alle chiamate dei cittadini». Anche il capogruppo della Lega Alessandro Morelli esprime «solidarietà all'agente ferito» e sottolinea con tono polemico che «la cura Pd sta rivelando i suoi effetti».

L'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato (Fdi) aggiunge a questo episodio il caso di tre bosniache che in stazione Centrale hanno bloccato con il bottone d'emergenza il tapis roulant per tentare di rovistare nello zaino di due turisti asiatici (sono state bloccate) e l'incendio appiccato da un marocchino irregolare all'ex scalo di via Toffetti per dire con una battuta che «neppure a Natale i crimine da parte di rom e extracomunitari va in vacanza». Con i vigili aggrediti a morsi e pugni contesta De Corato «siamo al di là dell'immaginazione, un livello di degrado intollerabile». Critica anche la consigliera del gruppo misto in Comune e in Regione Silvia Sardone. Quanto accaduto lungo l'asse tra il Duomo e il Castello il giorno di Natale sottolinea «è veramente grave, ormai il centro è assalito da centinaia di venditori abusivi stranieri con il loro carico di merce contraffatta. E il Comune fa veramente pochissimo per combattere questo fenomeno: pochi controlli, nessuna sanzione e nessun utilizzo degli allontanamenti e dei Daspo, come previsto dal decreto sicurezza dell'ex ministro Minniti».

Fa presente che a Sesto San Giovanni «ci sono continui sequestri e sono stati eseguiti centinaia e centinaia di allontanamenti di venditori abusivi dai mezzanini della metropolitana e dai mercati rionali. Solidarietà agli agenti, non tutelati da un Comune che non li considera né li tutela da queste situazioni».

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