Muore a 11 anni investito da un'auto SOTTO ACCUSA L'incrocio è da tempo oggetto di proteste per la sua pericolosità

È finito in tragedia il venerdì pomeriggio di un ragazzino di Baranzate. L'allegria del fine settimana imminente, la compagnia degli amici, i giochi: tutto è terminato in un attimo, quando sul gruppo di giovanissimi che stavano attraversando la strada è piombata una Mercedes guidata da un sessantenne. Il ragazzino è stato colpito in pieno. Nonostante i disperati tentativi di rianimarlo - prima sul posto, poi in ospedale - ha smesso di vivere circa due ore dopo l'incidente.
La vittima si chiamava Giuseppe e aveva undici anni. Il luogo dove è stato investito è noto da tempo per la sua pericolosità: l'attraversamento in prossimità della rotonda sulla strada statale Rho-Monza, su cui si affacciano il supermercato Esselunga, un negozio Decathlon e altri esercizi pubblici. Un punto di cui da sempre gli abitanti della zona denunciano i rischi derivati dall'alta velocità delle vetture, dalla scarsa visibilità e dalla mancanza di percorsi protetti per i pedoni.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Rho, era proprio il centro commerciale la meta di Giuseppe e dei suoi amici. Erano circa le 18,45, quindi l'oscurità era già scesa da circa un'ora quando il gruppo di cinque o sei giovanissimi ha attraversato la strada. I primi testimoni hanno detto che la comitiva si trovava sulle strisce pedonali, successivamente altri testi avrebbero detto invece che i ragazzi hanno attraversato in prossimità di un semaforo senza accorgersi che era rosso. Sta di fatto che una Mercedes classe B che sopravveniva proprio in quell'istante ha centrato il gruppo.
Il guidatore della vettura ha immediatamente fermato la sua corsa ed è stato tra i primi a soccorrere il ragazzino ferito, tra le urla disperate dei suoi amici. Le sue condizioni sono apparse subito assai gravi. Mentre veniva chiamato il 118, la vittima - già in stato di incoscienza - ha ricevuto i primi soccorsi. Sul posto si sono precipitati un'automedica dell'ospedale Sacco e una autoambulanza. Il ragazzino è stato trasportato a sirene spiegate all'ospedale e portato in chirurgia d'urgenza. Le lesioni toraciche e craniche sono apparse subito irreparabili. Attorno alle 20,30 il giovane è morto.
Il guidatore della Mercedes è un sessantenne di nome E.S. che è stato colto da choc.

Portato nella caserma dei carabinieri di Rho, interrogato e sottoposto agli esami del sangue è stato indagato a piede libero per omicidio colposo mentre i militari interrogavano i testimoni per ricostruire la dinamica del drammatico incidente. Le versioni dei presenti appaiono contrastanti, e l'oscurità renderà difficilmente utilizzabili i filmati di eventuali telecamere presenti nella zona.