Chiude la scuola, aprono i campus. Durante le vacanze di Natale il Comune ha deciso quest'anno di venire incontro alle esigenze delle famiglie e aprire per almeno otto ore al giorno 22 sedi ai bambini di Milano.
I ragazzi delle elementari giovedì 27, venerdì 28, lunedì 31 dicembre e mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 gennaio potranno frequentare i corsi tenuti da alcune associazione in musei, all'acquario, oratori o scuole dedicandosi a attività ricreative e culturali su temi vari. Martedì il Comune ha aperto le iscrizioni. I bambini previsti sono circa mille.
Le attività si terranno nei giorni indicati dalle 8.30 e 16.30. Il pasto sarà al sacco, portato direttamente da casa oppure organizzato dalla stessa associazione con un incremento del costo che va da 4.50 euro a 7.50 euro. La quota di partecipazione ai campus è gratuita per le famiglie che hanno un indicatore Isee pari o inferiore ai 6.500 euro. Per le fasce superiori i contributi sono di 9, 13 o 17 euro al giorno a seconda della fascia di appartenenza. Un'opportunità per le famiglie alle prese ogni anno con la chiusura delle scuole durante il periodo delle feste. Una chiusura che ovviamente non coincide con le ferie dei genitori, costretti a trovare mille escamotage per superare i quindici giorni di vacanze natalizie.
Per la prima volta l'amministrazione comunale offre ai bambini delle scuole primarie la possibilità di frequentare i Campus invernali per sei giorni dedicati ad attività creative. Insomma non si studia, ma si sperimenta, si gioca guidati dagli esperti delle varie associazioni. Come Ad Artem, in zona 1 che organizza nella sede del museo Diocesano e all'oratorio San Marco il campus «Aspettando i Re Magi». Varie le iniziative. Sempre in zona 1 all'Acquario c'è il campus «Dall'oblò di natale». In zona 3 c'è il «Natale in Cascina» ma in alcuni quartieri saranno aperte proprio le scuole elementari. Come in via Stoppani, via Pini, via Rasori, via Palmieri, via Narcisi, via Paravia. Tra le sedi a disposizione dei bambini in questi giorni anche la Fondazione Atm, alcune cascine e l'antico mulino di Chiaravalle e persino il Parco Nord. «Con i Campus invernali - ha detto Maria Grazia Guida, vicesindaco e assessore all'Educazione e Istruzione - abbiamo pensato a chi rimane a Milano durante il periodo delle vacanze di fine anno quando la gestione dei figli diventa più complicata. Abbiamo strutturato 22 Campus nelle varie Zone della città, con un'attenzione particolare rivolta alle periferie. È un intervento che va nella direzione di costruire quella città amica dei più piccoli e vicina alle famiglie che è uno degli obiettivi fondamentali della nostra Amministrazione».
Le iscrizioni vengono raccolte direttamente presso le sedi dei Campus. L'elenco degli enti e tutte le informazioni sulle attività sono pubblicate sul portale istituzionale del Comune di Milano, www.comune.milano.it
