Vigili in cattedra e anziani dietro ai banchi. Con penna e taccuino prenderanno appunti su come funziona l'Area C, su segnali stradali che magari non conoscevano, sull'utilizzo delle piste ciclabili o delle corsie preferenziali, o comunque in generale su cosa è meglio fare o non fare, oggi, se si ha qualche ruga in più e si vuole continuare a viaggiare in automobile. Parte il 28 febbraio il primo corso di educazione e sicurezza stradale dedicato alla terza età organizzato dal Comune di Milano e rivolto agli anziani che frequentano i 29 Centri socio ricreativi e culturali, circa 16mila persone. Hanno preso la patente 30 o 40 anni fa ma da allora la mobilità in città è cambiata profondamente. Un tempo non c'era ad esempio il «divieto di sosta e di fermata», le auto non avevano il cambio automatico, i limiti di velocità in città erano diversi. Oggi c'è da fare i conti con tutto questo e anche con i vari blocchi del traffico: quando si può usare il diesel? ad esempio. Risponderanno anche a questo i vigili di Milano. Quello che è cambiato negli anziani automobilisti o pedoni è infatti anche la percezione del rischio, la velocità di reazione e anche la modalità di guida. Specie in una città come Milano. Con l'avvio di Area C, le novità legate al codice della strada, l'intensificazione del traffico, l'aumento delle piste ciclabili. Una piccola rivoluzione alla quale chi ha una certa età fa fatica talvolta a mantenere il passo.
Una consapevolezza che spinto il Comune a avviare il corso che prenderà il via tra un mesetto circa. Il corso dedicato agli anziani promuove una migliore consapevolezza del rischio per continuare a garantire la mobilità e l'autonomia in strada delle persone anziane. Voluto dagli assessorati Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Volontariato e Politiche sociali, il corso è articolato in lezioni di due-tre ore nel periodo tra il 28 febbraio e il 7 giugno 2013.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.