Coronavirus

Il tampone seduti in auto e risultato in un quarto d'ora

Per studenti, il personale scolastico e la polizia locale in via Novara c'è il "drive through" più grande d'Italia

Il tampone seduti in auto e risultato in un quarto d'ora

Una raccomandazione fondamentale agli aventi diritto: non dimenticate l'autocertificazione, una fotocopia della carta di identità e quella del codice fiscale. Solo così studenti e personale scolastico - ma anche il personale della polizia locale e della protezione civile - potranno accedere al più grande Drive Through d'Italia (duemila metri quadrati - in una zona parcheggio che ne conta ben 20mila) entrato in funzione ieri al Parco Trenno di via Novara per fare tamponi rapidi. Se ne potranno realizzare circa 500 al giorno dal lunedì al sabato dalle 8 alle ore 14.

Il drive through è dedicato esclusivamente all'accertamento dei casi sintomatici del mondo della scuola, unico ambito per il quale è previsto l'accesso diretto. Potranno quindi eseguire i test senza prenotazioni solo gli studenti e il personale scolastico docente e non docente che abbiano già ricevuto un'indicazione dal proprio medico o pediatra o che provengano direttamente dalla scuola e non siano riuscito a mettersi in contatto con il proprio medico o pediatra.

Nello specifico si tratta di otto linee per i test rapidi Sars-COv2 e di una linea per i tamponi molecolari, tutto dislocato in cinque tende tensostruttura (ciascuna larga 12 metri per 12), sette tende pneumatiche gonfiabili e un container per lo stoccaggio dei rifiuti speciali. Per ogni linea sarà dedicata una postazione amministrativa per la raccolta dei dati anagrafici, una postazione sanitaria (con medici e infermieri) per l'esecuzione del tampone rapido e una volta ricevuto l'esito, se positivo, il cittadino si dovrà recare alla postazione numero nove per l'esecuzione del tampone molecolare.

Tutta nasce da una collaborazione tra Ats città metropolitana, comune di Milano, esercito italiano, protezione civile e Asst Santi Paolo e Carlo.

«Grazie all'esercito esercito che anche in questa occasione ha offerto la sua collaborazione che riteniamo importante - ha commentato il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all'attivazione dei test -. Superiamo i 50mila tamponi al giorno e l'iniziativa partita rappresenta un ulteriore elemento che va nella direzione giusta per affrontare questa guerra».

L'attività del Drive Through, su disposizione del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, rientra nell'ambito delle molteplici attività realizzate dall'esercito e da tutte le forze armate a sostegno della popolazione nel corso dell'emergenza Covid-19. Il Centro ospedaliero militare di

Milano metterà a disposizione il personale medico e sanitario mentre l'Asst Santi Paolo e Carlo gestirà tutti gli aspetti organizzativi e amministrativi, oltre all'analisi dei tamponi molecolari.

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