Travolge una barista 27enne e fugge pirata della strada incastrato dai video

È italiano, ha 48 anni, è celibe, abita a Correzzana (Monza Brianza), fa l'autista per una ditta della zona e ha precedenti per uso di stupefacenti. Ecco chi è l'uomo responsabile dell'investimento e della successiva omissione di soccorso di una ragazza di 27 anni. G.R. ora ricoverata all'ospedale San Gerardo di Monza in prognosi riservata dopo essere stata sottoposta a un intervento d'urgenza alla testa. Non corre pericolo di vita.

L'allarme è scattato alle 6.30 a Besana Brianza, in via Rivabella, una strada lungo la quale già in passato c'è stato più di un grave incidente. La giovane, residente in una frazione di Besana Brianza, Villa Raverio, camminava sul ciglio della strada per recarsi al lavoro in un bar tabacchi in viale Kennedy, quando è stata investita da un furgone, colpita alla testa dallo specchietto retrovisore destro del mezzo e sbalzata nel prato che costeggia la strada.

La fortuna della donna è stata quella di essere soccorsa immediatamente da una guardia giurata e da un altro passante: il primo ha chiamato l'ambulanza e l'altro i carabinieri della compagnia di Seregno, guidati dal maggiore Emanuele Amorosi. Quando gli operatori sono giunti sul posto i parametri medici della donna investita erano regolari ma lei era priva di sensi. Mentre raggiungeva l'ospedale le sue condizioni però si sono aggravate a causa del trauma cranico subìto, quindi è stata portata in sala operatoria e operata d'urgenza. In queste ore sembra che si sia stabilizzata.

L'attività investigativa dei militari della compagnia di Seregno è stata frenetica, si sono avvalsi anche dei filmati registrati dalle telecamere sul posto. Una volta individuata la targa del furgone i carabinieri intorno alle 15 hanno raggiunto la ditta a cui appartiene e a individuare il pirata della strada non c'è voluto molto. L'uomo è stato inchiodato alle sue evidenti responsabilità, quindi ha ammesso di aver investito la giovane per non averla vista e poi di essere fuggito in preda alla paura.

Il 48enne è indagato a piede libero per lesioni gravissime e omissione di soccorso, ma non si esclude che la Procura di Monza, tra qualche giorno e con l'esito degli esami tossicologici, possa deciderne l'arresto. Durante la perquisizione sono stati trovati in casa dell'autista 45 grammi di hashish e una pipetta per il consumo.

PaFu