Cronaca locale

Vive in appartamento con più di 60 gatti, in condizioni estreme

Abbandonata da tutti ha solo i felini come famiglia. Al momento è ricoverata in ospedale per un malore

Vive in appartamento con più di 60 gatti, in condizioni estreme

Vive da sola in un appartamento, o meglio, non proprio sola. La signora in questione, quasi 60enne, vive in casa con una colonia di gatti. I felini, più o meno 60, sono ormai la sua famiglia. La donna, come raccontato dal quotidiano Il Giorno, da anni non frequenta nessun altro che i suoi gatti. E divide l’abitazione, sita in via della Betulle a Rozzano, comune dell’hinterland milanese, con i suoi amici a quattro zampe. Peccato che le condizioni di igiene siano praticamente inesistenti e che ogni angolo della casa sia colmo di escrementi e rifiuti abbandonati qua e là. Questa situazione, oltre a essere dannosa per i piccoli ospiti, lo è anche per la donna, diverse volte ricoverata in ospedale per malori. Magari dovuti anche alle condizioni non proprio ottimali in cui vive.

Proprio ieri, durante uno di questi ricoveri, i volontari dell’associazione Crazy Cats si sono presentati alla porta della signora con gli agenti, ma una vicina li ha informati del ricovero. A quel punto i volontari sono riusciti a mettere in salvo alcuni gatti presenti, trovati nel degrado più totale. Escrementi, rifiuti, pulci e materassi rotti sono stati trovati sul pavimento dell’appartamento. I volontari dell’associazione, che in passato erano riusciti a recuperare una trentina di felini, grazie anche all’aiuto di Enpa, Mondo Gatto e Tom & Jerry, hanno raccontato di come la situazione sia insostenibile, sottolineando che la signora in questione è completamente sola. Il Comune, tramite le assistenti sociali, ha cercato di entrare in contatto con la gattara, ma senza alcun risultato soddisfacente. Sembrerebbe infatti che soffra di una turba mentale. Se così fosse, solo un intervento medico potrebbe aiutarla.

Qualche mese fa il Comune era riuscito a entrare nella casa e a fare una sanificazione dei locali, ma, per essere un intervento efficace, dovrebbe essere fatto spesso, e la 60enne non è mai stata molto propensa ad aprire la porta. L’unico modo sarebbe quello di chiedere sostegno alle autorità preposte, ma questo vorrebbe dire agire con la forza e richiedere l’intervento sanitario. Stefano Apuzzo, assessore all’ambiente e agli animali, ha dichiarato di voler fare tutto il possibile per sostenere le volontarie che accudiscono i gatti.

Inoltre ha promesso “un controllo di polizia più rigoroso e costante al fine di evitare che la signora prosegua ad accumulare gatti che sono poi costretti a vivere in condizioni indecorose”.

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