Metrobosco compie due anni, si arricchisce di quattromila nuovi alberi e dà vita a una fondazione che, voluta dalla Provincia di Milano, punta a collaborare con le altre istituzioni: Comune, Regione e Banca del verde. Il grande anello verde destinato a circondare larea metropolitana di Milano - comuni dellhinterland compresi - fa, dunque, un nuovo passo avanti, evidenziato ieri in occasione del Festival internazionale dellambiente. «Lobiettivo - spiega lassessore provinciale allAmbiente, Bruna Brembilla - è piantare, entro il 2009, altri 500mila alberi per arrivare allExpo 2015 con un milione di piante in più intorno alla città».
Metrobosco sta crescendo con il contributo di molti soggetti. Le istituzioni, innanzi tutto, che hanno messo a disposizione 2.965 ettari di terreno. E le aziende, che hanno investito per uneconomia maggiormente sostenibile e rispettosa dellambiente. «Dopo due anni - continua lassessore - siamo nelle condizioni di proporre a tutti i soggetti coinvolti una stretta collaborazione».
Il progetto è indispensabile anche in chiave Expo, manifestazione sensibile proprio al tema dellecologia. «Questo è un momento importante per Milano - dice Carlo Masseroli, assessore comunale allUrbanistica -. Stiamo ridisegnando la città, con particolare attenzione a tre aspetti: infrastrutture, servizi e ambiente. Il nostro obiettivo è aumentare sensibilmente il verde a disposizione dei cittadini, diminuire le emissioni di Co2 e recuperare le acque, soprattutto Navigli e bacino del Lambro».
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