Cultura e Spettacoli

La «Missione impossibile» è battere Bisio

La «Missione impossibile» è battere Bisio

Era una Mission Impossible e così è stato. Tom Cruise ci ha provato ma scalzare Benvenuti al Nord dalla vetta della classifica, al momento, è pura utopia. La coppia Bisio-Siani ha aggiunto altri 5.417.435 euro di incasso sfiorando un totale di quasi 21 milioni e registrando una media per sala (alla seconda settimana di programmazione) ancora ottima (6.655 euro). Del resto, quando occupi 814 schermi in Italia (a cui vanno aggiunti quelli non rilevati da Cinetel) non ti puoi aspettare che simili cifre; anche se il risultato, va detto, è decisamente considerevole e sopra le aspettative più rosee. In dieci giorni, infatti, il sequel di Benvenuti al Sud ha già battuto il re del Natale 2011, quello Sherlock Holmes 2 che ha raccolto 18.571.188. Per non parlare del fatto che il primo film, dopo dodici giorni di uscita, superava, al box office, di poco gli 11 milioni di euro mentre ora siamo quasi al doppio. Davanti a tutto questo, Mission Impossible - Protocollo fantasma, quarto capitolo della saga dell’agente Cruise, ha già fatto un miracolo piazzandosi secondo con 2.291.201 euro; risultato confortato anche dalle prestazioni a livello mondiale che parlano di 571 milioni di dollari già incassati al botteghino, ovvero record della serie. Tra le altre novità, Acab ha chiuso in terza posizione mentre un gradino più sotto è finito The Iron Lady, discutibile ritratto di Margareth Thatcher. Nonostante le sue sei candidature agli Oscar, il noiosissimo L’arte di vincere, con Brad Pitt, ha debuttato solo al quindicesimo posto.

Peggio ha fatto Il sentiero di Jasmila Zbanic, fuori anche dalla top venti.

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