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Cinque app per riconoscere le piante e prendersene cura

La soluzione perfetta per chi vorrebbe coltivare un angolo di natura a casa ma teme il pollice nero o per chi semplicemente vuole scoprire di più del mondo della flora

Cinque app per riconoscere le piante e prendersene cura

A tutti piace avere un giardino rigoglioso o un angolo di verde sul balcone, ma prendersi cura di fiori e piante non è semplice, soprattutto considerando che ogni pianta ha esigenze di luce, acqua e temperature differenti. La buona notizia è che la tecnologia ci può venire ancora una volta in aiuto: sono decine le applicazioni create appositamente per gli appassionati di flora e giardinaggio che non solo consentono di riconoscere i diversi tipi di fiori e piante, ma che guidano i più inesperti nella cura dei propri angoli verdi, fornendo suggerimenti e indicazioni per evitare errori.

Ecco le cinque migliori app dedicate al giardinaggio, perfette sia per esperti che per principianti.

1- PlantNet

In testa alla classifiche di app per riconoscere le piante c'è PlantNet, un progetto promosso da un consorzio che riunisce ricercatori di Cirad, Inra, Inria e Ird grazie allo sforzo della Fondazione Agropolis per allestire un vasto database botanico in continua crescita grazie al contributo degli utenti. L'applicazione, disponibile sia per Android che per iOS/iPadOS, è completamente gratuita e consente di identificare piante e fiori, di cui vengono fornite le caratteristiche, sfruttando la fotocamera del dispositivo in uso oppure selezionandone una foto dalla galleria. Il sistema di riconoscimento è ottimo, per raggiungere i migliori risultati è meglio concentrare le foto su organi, foglie e altre parti precise delle piante.

2- PlantSnap

Come PlantNet, PlantSnap consente di riconoscere immediatamente fiori e piante, ma anche funghi e altri vegetali, scattando semplicemente una foto. Il database dell'app è sterminato e può contare su quasi 600mila schede dettagliate e sempre in aggiornamento, con più di 2mila specie diverse ogni mese. Consente anche di visualizzare le identificazioni effettuate dagli altri utenti. Disponibile per Android, iOs e iPadOS, è gratis, ma offre acquisti in-app (a partire da 1,09 euro) per rimuovere la pubblicità e sbloccare funzionalità aggiuntive.

3- Planta - Cura le tue piante

Planta è la scelta numero uno tra le applicazioni per curare le piante. Disponibile gratuitamente sia per Android che per iOS/iPadOS (con l'opportunità di fare ulteriori acquisti in-app), Planta conta su più di 2 milioni di utenti. Oltre a identificare la pianta, in base a diversi parametri come il tipo, la posizione (che l'app suggerisce grazie a un esposimetro), il meteo e la luce nella stanza, Planta invierà una notifica ai propri utenti per ricordargli quando è il momento di innaffiare, concimare, nebulizzare, pulire e rinvasare. Offre insomma un sistema per prendersi cura delle proprie piante totalmente personalizzato, con la possibilità di creare un vero e proprio diario di vita del proprio angolo verde. C'è anche una sorta di piccola piattaforma social per condividere i propri snap, gli scatti raccolti.

4- Garden Tags

Dal punto di vista social l'applicazione più sviluppata è Garden Tags. Gratuita e disponibile sia per Android che per iOs/iPadOS, l'app si presenta come una sorta di social network per gli appassionati di giardinaggio, consentendo agli iscritti di condivere foto di piante e fiori, seguire altri giardinieri per trarre ispirazione e chiedere consigli a coltivatori più esperti sul da farsi. Consente anche di ricercare piante specifiche tramite tag e conoscere nuove specie, e di catalogare tutte le piante del proprio giardino, creando etichette personalizzate e accedendo a tutte le informazioni relative a ogni esemplare, con le indicazioni delle fasi della crescita stagione per stagione. Come altre piattaforme, offre acquisti in-app (con prezzi a partire da 5,49 euro/mese) per sbloccare funzioni extra, come la possibilità di visualizzare i tutorial video relativi alla cura del giardino o tenere sotto il controllo il calendario della potatura.

5- WaterMe/Waterbot

Un'app perfetta per chi, preso dai mille impegni, si dimentica di annaffiare il proprio angolo verde. Basta scattare una foto della pianta a cui bisogna dare l’acqua, segnalare dove si trova e impostare ogni quanto tempo deve essere annaffiata per avere le notifiche al momento giusto. Oltre al semplice bisogno di acqua è possibile a WaterMe richiedere di essere avvisati quando la pianta necessita di fertilizzante.

La versione per dispositivi Android si chiama Waterboot ma ha pressoché le stesse caratteristiche di WaterMe, disponibile esclusivamente per iOS.

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