Cultura e Spettacoli

Per molti fan The Pelvis s’è reincarnato

Per molti fan The Pelvis s’è reincarnato

Chi ricorda l’Elvis sensuale e provocante degli esordi e poi quello pingue e devastato degli utlimi anni, non avrà nessun dubbio sulla sua morte naturale avvenuta nel 1977. Eccesso di droga, medicine e cibo lo avevano trasformato in «una montagna di ciccia coperta di sudore» che annaspava solo per fare qualche passo.La sua arte, le sue bizzarrie all’epoca sono paragonabili a quelle di oggi di Michael Jackson, entrambi perdipiù votati, più o meno inconsciamente, all’autodistruzione. Eppure anche per Elvis, indiscusso re del r’n’r, la storia parla di una finta morte, di una nuova vita (i più estrosi si spingono a inventare le più sofosticate plastiche facciali e la reincarnazione) in un’isola paradisiaca e lontana dal mondo. Numerose e bizzarre sono le storie, a partire da quella di un tale Tagish Elvis Presley, che sostiene di essersi reincarnato in Elvis grazie ad un raggio laser partito da un Ufo.

Molti film e serila tv si ispirano alla finta morte di Elvis; tra le più fantasiose Bubba Ho Tep, in cui si sotiene che a morire a Graceland fu un sosia, Sebastian Haff, e che il vero Elvis viva in un ospizio.

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