Bolsonaro contro Di Caprio: "Ha finanziato gli incendi in Amazzonia"

L’opposizione ha reagito agli attacchi di Bolsonaro contro Di Caprio esortando il presidente a riflettere sulle inefficienze della sua amministrazione

Bolsonaro contro Di Caprio: "Ha finanziato gli incendi in Amazzonia"
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Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha lanciato accuse-choc contro l’attore americano Leonardo Di Caprio, additandolo come “finanziatore degli incendi nell’Amazzonia.

Bolsonaro, come riporta il quotidiano locale Folha De S.Paulo, ha puntato il dito contro il divo hollywoodiano durante un incontro con un gruppo di cittadini davanti al Palácio da Alvorada, la residenza ufficiale dei capi di Stato del Brasile. In tale occasione, il leader nazionalista ha ricordato le donazioni di Di Caprio alle ong brasiliane, colpevoli, a detta di Bolsonaro, di avere appiccato il fuoco, nei mesi scorsi, nel polmone verde del pianeta.

In base alle accuse lanciate dal presidente, la fondazione presieduta dall’attore americano, Earth Alliance, avrebbe messo a disposizione 5 milioni di dollari da ripartire tra associazioni ecologiste brasiliane, nel quadro di una “campagna internazionale“ contro il Paese verde-oro.

Bolsonaro, citato sempre da Folha De S.Paulo, si è quindi rivolto al gruppo di cittadini affermando: “Che bravo ragazzo questo Leonardo Di Caprio, non è vero? Ha dato soldi per fare bruciare la foresta amazzonica”.

Prima del discorso anti-Di Caprio tenuto presso il Palácio da Alvorada, il capo dello Stato, afferma The Guardian, aveva già incolpato pubblicamente, tramite social, l’artista statunitense di avere contribuito alla devastazione dell’Amazzonia.

L’accusa di avere finanziato organizzazioni colpevoli di avere appiccato il fuoco nella foresta è stata rivolta all’attore anche dal figlio del presidente brasiliano, Eduardo. Il deputato ha condiviso la battaglia anti-Di Caprio condotta dal padre postando un tweet al veleno a carico del divo hollywoodiano, in cui incolpa quest’ultimo di avere ultimamente accordato 300mila dollari a ong che hanno “dato fuoco all’Amazzonia”.

Oltre a scagliarsi contro l'attore, Eduardo Bolsonaro, nel tweet in questione, ha anche rivolto parole di fuoco all’indirizzo del Wwf, biasimandolo per avere pagato dei fotografi affinché scattassero delle istantanee dirette a “spettacolarizzare” i roghi nel polmone verde della Terra.

I recenti attacchi nei riguardi di Leonardo Di Caprio hanno subito spinto i parlamentari di opposizione a criticare con forza l’atteggiamento del capo dello Stato e dei deputati a lui vicini.

Ad esempio, l’esponente ambientalista Randolfe Rodrigues, capogruppo della minoranza al Senato federale, ha reagito alle invettive di Bolsonaro contro l’artista Usa, riporta il Guardian, dichiarando: “Il nostro inefficiente e incompetente capo dello Stato, responsabile di una catastrofe ecologica senza precedenti nella storia del nostro Paese, preferisce prendersela con Di Caprio invece di riconoscere le colpe della sua amministrazione, che è incapace di fare qualsiasi cosa senza provocare disastri”.

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