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La Cia pubblica i suoi "X-Files"

La Cia pubblica i suoi "X-Files", concedendo al pubblico la possibilità di guardare alle indagini sugli Ufo e gli alieni fra il anni 1940 e gli anni 1950

Pixabay
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La Cia pubblica i suoi "X-Files", concedendo al pubblico la possibilità di guardare alle indagini sugli Ufo e gli alieni fra il anni 1940 e gli anni 1950. "Guardate i nostri X-Files. Abbiamo deciso di mettere in evidenza alcuni documenti che sia gli scettici sia coloro che credono" negli Ufo "troveranno interessanti" afferma la Cia sul proprio sito internet, dividendo i documenti in due categorie.

Ispirandosi alla serie tv di successo '"he X-Files" e ai suoi protagonisti, gli agenti Fox Mulder e Dana Scully, la Cia divide i documenti proprio in base a loro: in quelli che l'agente Mulder userebbe per cercare di persuadere gli altri sull'esistenza di attività extraterrestre, e quelli che l'agente Scully userebbe per offrire spiegazioni scientifiche alla visione degli Ufo.

Uno dei casi della Cia nel file dell'agente Mulder risale al 1952, quando un oggetto "simile a una grande padella volante" è atterrato in Germania. La Cia cita un testimone oculare che, una volta avvicinatosi al luogo dell'atterraggio dell'oggetto, ha visto due uomini con indosso una tuta metallica brillante. I due si sono chinati verso il testimone oculare, per poi tornare alla "grande padella volante" e spuntare il volo. "L'oggetto ha iniziato a sollevarsi lentamente da terra e a ruotare" riferisce il testimone alla Cia, sottolineando che anche se inizialmente pensava di sognare poi avvicinandosi al terreno ha visto l'impronta circolare dell'oggetto volante.

Fra i file anche i documenti e i pareri della commissione scientifica sugli Ufo. I ripetuti avvistamenti nel 1952 non avevano dati nè prove solide per poter essere spiegati e la commissione ha concluso all'unanimità che non c'era una diretta minaccia alla sicurezza nazionale con gli avvistamenti.

Molti infatti non erano altro che aerei militari, luce riflessa da cristalli di ghiaccio e chiari raggi di luce.

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