Mondo

Quentin Tarantino contro la Disney e il nuovo Star Wars

Le accuse di Tarantino alla Disney: "faranno di tutto per fregarmi"

Quentin Tarantino contro la Disney e il nuovo Star Wars

Quentin Tarantino è su tutte le furie: a finire nel mirino del regista è la Disney.

Il noto regista non perdona Walt Disney e in particolare i suoi metodi per la distrubuzione che definisce "vendicativi, malvagi ed estorsivi". A scatenare l'ira del regista, infatti, sarebbe l'azione descritta come "ricattatoria" della Major. Conteso dai due ci sarebbe il Cinerama Dome di Los Angeles. Il famoso cinema costruito nel 1963, considerato dai cinefili un luogo sacro, avrebbe dovuto proiettare l'ultimo film di Quentin Tarantino, "The Hateful Eight", ma la Disney avrebbe fatto pressioni per proiettare il settimo episodio di Star Wars.

È stata veramente una brutta notizia per me. Mi sono davvero incazzato. Ho fatto ‘The Hateful Eight’ pensando proprio al Dome. Io stesso sarei andato a vederlo al Dome e sono sicuro che sarebbe stato come lo avessi visto per la prima volta”, afferma Tarantino tra il deluso e l'arrabbiato. Dunque, Quentin aveva proprio pensato a quel cinema, a quello schermo, mentre girava il suo ultimo western, scegliendo il formato 70 millimetri. E proprio per accogliere il suo film, la sala era già stata attrezzata con un proiettore 70 mm.

E invece la Disney ha deciso di prolungare la permanenza al cinema di Star Wars 7, escludendo la possibilità di togliere il film anche da una sola sala per il 25 dicembre. Così quando la Arclight Cinemas, cui appartiene il Dome, ha fatto notare alla Major di aver già firmato un contratto con la casa cinematografica Weinstein Co che promuove il film di Tarantino e di aver intenzione di onorarlo, la Disney ha minacciato di togliere Star Wars da tutte le sale appartenenti alla catena.

Di fatto, secondo Tarantino, i dirigenti della casa di produzione non avrebbero lasciato scelta all’Arclight Cinemas, imponendo con la forza la loro decisione.

Commenti