
Alcuni giorni fa le autorità thailandese avevano fermato un complice e oggi avrebbero preso anche il principale sospettato per l'attentato che ha provocato la morte di più di venti persone a Bangkok.
Secondo il premier Prayuth Chan-ocha l'uomo arrestato è uno straniero, fermato al confine con la Cambogia nella provincia di Sa Keo. Le autorità sostengono che si tratti di un venticinquenne cinese della minoranza musulmana uigura.
Salgono così a due i
fermi, dopo che le forze dell'ordine avevano messo le manette a un cittadino di origini turche che da oltre un mese viveva in un appartamento alla periferia di Bangkok, dove sarebbe stato trovato anche materiale utilizzabile per realizzare ordigni esplosivi.