La sfida del 7 maggio prossimo deciderà chi sarà il nuovo inquilino dell'Eliseo. Al ballottaggio si scontreranno Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Nel sistema di voto francese pesano (e non poco) le indicazioni di voto degli sconfitti del primo turno che di fatto potrebbero indirizzare i propri elettori verso uno dei due candidati. E così nell'arco di due settimane andrà in scena un vero e proprio "trasloco" di preferenze verso Macron o la Le Pen da parte degli elettori di Melanchon, Fillon e Hamon. E così i sondaggisti cominciano a fare le prime stime sugli scenari possibili per il 7 maggio. Secondo una rilevazione Ifop, il 51% degli elettori di Jean-Luc Melanchon dovrebbe votare Macron, il 12% Marine Le Pen e il 37% astenersi.
Più diviso, ma sempre a favore dell’ex-banchiere ed ex-ministro, il campo dei sostenitori di Francois Fillon: il 42% intenderebbe votare per Macron, il 31% Le Pen e il 27% astenersi. Il 69% dei votanti del socialista Benoit Hamon sarebbe intenzionato a votare Macron, il 5% Le Pen e il 26% ad astenersi. Sia Fillon sia Hamon hanno fatto appello ai loro elettori perchè votino per Macron. L'unico che non si è espresso è stato proprio Melanchon che ha lasciato libertà di voto agli aderenti al suo movimento.
Nel 2002 Jean-Marie Le Pen, il padre dell’attuale candidata del Front National, riuscì a sorpresa a passare al secondo turno, principalmente ai danni del candidato socialista Lionel Jospin, a causa della dispersione dei voti tra i vari candidati. Al secondo turno vinse nettamente Jacques Chirac con l’80% dei voti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.