Macron è stato il difensore del presunto "perimetro democratico" francese. Sentendosi unto dal Signore, ha voluto escludere la destra dal governo e dalle elezioni. Il risultato? Marine Le Pen è al 33%, il presidente è al 16%.

Macron è stato il difensore del presunto "perimetro democratico" francese. Sentendosi unto dal Signore, ha voluto escludere la destra dal governo e dalle elezioni. Il risultato? Marine Le Pen è al 33%, il presidente è al 16%.
La leader Rn: "No a politici codardi che offrono solo sacrifici"
Macron: "Passo irreversibile per la pace". Israele: "Vergogna, favorisce il terrore"
La situazione francese è estremamente seria, una pentola sociale a pressione. È stata poco raccontata o peggio ancora edulcorata. Ieri, donne e uomini sono scesi in piazza per far sentire la loro voce
Lo Zar non ha nessuna intenzione di negoziare la pace. Ma minaccia l'Europa
La protesta affonda le sue radici nel malcontento verso le politiche economiche dell’ex premier François Bayrou, che aveva proposto tagli per 44 miliardi di euro
La mobilitazione paralizza Parigi e altre città. Mélenchon si intesta il movimento nato fuori dai partiti, mentre l’intelligence teme un’escalation peggiore dei Gilet Jaunes
Così le forzature per isolare Le Pen si ritorcono contro il presidente
Il ministro fedelissimo al posto di Bayrou. Il gelo dei socialisti: "Uno schiaffo". Le Pen: "Ultima carta". Mélenchon: "Triste commedia"
Ministro della Difesa e fedelissimo di Macron, il 39enne normanno era apparso da subito in pole position per succedere a François Bayrou, forte della sua immagine di architetto del riarmo francese