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Germania, al via la settimana della moda islamica. Ed è polemica

Contro la settimana della moda islamica si sono subito scagliati i movimenti femministi e i nazionalisti di AfD

Germania, al via la settimana della moda islamica. Ed è polemica

In Germania sta per avere luogo, tra mille polemiche, la settimana della moda islamica. L’evento in questione, dopo essersi svolto a San Francisco, farà infatti a breve tappa a Francoforte.

Tale manifestazione, consistente in sfilate miranti a celebrare capi d’abbigliamento rappresentativi dei canoni estetici coranici, permetterà al pubblico di ammirare oltre 80 varianti di hijab e burkini, realizzate dai più importanti stilisti arabi contemporanei. I défilé, secondo quanto riporta l’emittente Deutsche Welle, avranno luogo nelle sale del Museum Angewandte Kunst della città tedesca e sono stati subito presentati dagli organizzatori dell’evento come “privi di qualsiasi contenuto provocatorio”. Ad avviso di Jill D’Alessandro, uno dei promotori della settimana della moda islamica, quest’ultima non mirerebbe infatti a nascondere la difficile condizione delle donne nei Paesi musulmani, ma semplicemente a dare visibilità al genio creativo di giovani stilisti medio-orientali e nordafricani.

Le associazioni femministe hanno invece immediatamente accusato gli ideatori della manifestazione di volere esaltare gli aspetti più intolleranti della religione maomettana, ossia quelli diretti a mortificare i diritti delle donne e a umiliarne il corpo. Ad esempio, l’organizzazione Terre des Femmes ha bollato la settimana della moda islamica come concepita per fare sembrare normali dei capi d’abbigliamento che, in realtà, sono il simbolo della “brutale oppressione” esercitata dagli uomini musulmani sulle rispettive consorti e su tutto il genere femminile.

Al coro di critiche formato dalle ong femministe si sono immediatamente uniti gli esponenti del partito anti-islamico AfD. I deputati nazionalisti hanno infatti definito “sconcertante” il fatto che la Germania ospiti un evento inteso a celebrare dei capi d’abbigliamento “ideati da ayatollah e talebani apposta per umiliare le donne”. I rappresentanti di tale partito hanno quindi esortato il sindaco di Francoforte a bloccare l’imminente apertura della manifestazione, etichettata come un vero e proprio “schiaffo” al movimento mondiale per la libertà femminile.

Gli organizzatori dell’evento, nonostante il vespaio di polemiche, hanno assicurato che la settimana della moda islamica si svolgerà a Francoforte senza subire rinvii o sospensioni.

Costoro hanno contestualmente denunciato come “totalmente infondate” le critiche avanzate finora dalle associazioni femministe e hanno poi accusato i militanti di AfD di avere inviato “lettere minatorie” all’indirizzo degli stessi curatori della manifestazione.

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