Gruppo di israeliani attaccato a ingresso Tomba di Giuseppe

Una trentina di israeliani sono stati attaccati nelle ultime ore da parte palestinese quando hanno cercato di visitare senza la prevista autorizzazione la Tomba di Giuseppe nel distretto di Nablus. Lo hanno riferito le forze di sicurezza israeliane. "L'esercito israeliano ha ricevuto informazioni che molti veicoli entrati a Nablus per visitare la tomba (data alle fiamme venerdì da giovani palestinesi) si siano scontrati con i residenti palestinesi", ha riferito un portavoce dell'esercito a Efe.

Il gruppo di israeliani è stato in grado di lasciare la zona grazie all'aiuto della della polizia palestinese. Il portavoce della polizia israeliana Luba Samri ha precisato in una nota che il gruppo era composto da giovani studenti di un seminario rabbinico di Gerusalemme e cinque di loro sono stati feriti negli scontri mentre altri cinque sono stati arrestati e posti sotto disposizione della polizia, compresi tre bambini.

Gli aggressori hanno bruciato uno dei veicoli della delegazione israeliana.

La polizia ha ribadito che è vietato l'ingresso di Israele nella "zona A", in cui l'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha il pieno controllo amministrativo e di sicurezza. Coloro che entreranno metterranno in pericolo la propria vita.