Teheran, due kamikaze Isis in parlamento e nel mausoleo di Khomeini

Mattinata di terrore a Teheran, dove un commando armato formato da tre o quattro uomini ha aperto il fuoco contro le guardie all'interno del Majiid, il parlamento iraniano a Teheran (guarda il video).

Nel palazzo sono state ferite almeno 35 persone (guarda il video). I terroristi si sono poi barricati all'interno dell'edificio, almeno fino all'arrivo delle teste di cuoio. Poi un uomo è riuscito a sfuggire al blitz e a sparare sui passanti in piazza Baharestan, di fronte al parlamento. Un secondo uomo del commando è stato ucciso dalle forze di sicurezza prima che riuscisse ad azionare la sua cintura esplosiva, al quarto piano dell’edificio, nella zona degli uffici amministrativi. Un altro è stato arrestato.

Contemporaneamente due persone hanno iniziato a sparare davanti al mausoleo di Khomeini. Uno di loro si è fatto esplodere, mentre un altro è stato ucciso dalla polizia.

Il bilancio finale conta almeno 12 morti. "Questa mattina due gruppi terroristici hanno attaccato il parlamento e il mausoleo di Khomeini", ha detto il ministero dell'Intelligence iraniano, "I membri di un terzo gruppo sono stati arrestati prima di potere effettuare altri attacchi". Il vice ministro dell'Interno, Mohammad Hossein Zolfaghari ha poi raccontato che gli assalitori erano vestiti da donna,

Il sedicente Stato islamico (Isis), attraverso un comunicato diffuso dall'agenzia Amaq, ha rivendicato i due attacchi. Lo ha riferito sul proprio account Twitter "Site", il sito di monitoraggio delle attività jihadiste sui social media.

Durante l'attacco i parlamentari iraniani hanno scandito questo slogan: "Abbasso gli Stati Uniti".