Mondo

Irlanda, arriva il rosario contro l'aborto

Il 26 novembre, in Irlanda, la comunità cattolica si ritroverà in preghiera per dire “no all’aborto”

Irlanda, arriva il rosario contro l'aborto

Il rosario come cura. Almeno 53 località, per un giorno, si trasformeranno in delle chiese a cielo aperto. Angoli di mondo, bagnati dal mare e spazzati dal vento. Il 26 novembre, in Irlanda, lungo le coste frastagliate, sulle scogliere vertiginose dove si respira lo spirito più autentico dell’Isola, la comunità cattolica si ritroverà in preghiera. Una preghiera di massa, per dire “no all’aborto”. “No” all’abrogazione dell’ottavo emendamento della Costituzione irlandese. “No” a quel referendum che, nel 2018, potrebbe eliminare i diritti dei bambini non ancora nati.

Nel paese più devoto d’Europa, la “cattolicissima Irlanda” di San Patrizio, dopo l’approvazione (sempre attraverso referendum) dei matrimoni gay, è in arrivo una nuova consultazione. E un tratto di penna potrebbe cancellare la norma che equipara “il diritto alla vita del nascituro” a quello della madre e, in qualsiasi circostanza, vieta l’interruzione della gravidanza. Un cambio di passo caro al premier progressista Leo Varadkar. Più giovane di Macron, dichiaratamente gay e figlio di immigrati indiani, quest’uomo si è prefissato un programma di governo ambizioso: cambiare il Paese a suon di riforme.

E allora, sulla scia di quel rosario detto in Polonia per fermare l’islamizzazione del Vecchio Continente, arriva il “Rosario sulle Coste per la Vita e per la Fede”. Il mondo tradizionalista, già scottato dall’esito delle urne, si rifugia nella preghiera. Perché le nuove generazioni ricomincino a credere e le chiese tornino a riempirsi. Il resto verrà da sé. “La nostra Isola – spiegano gli organizzatori dell’evento – sta attraversando una catastrofica perdita della fede cattolica soprattutto tra i giovani. Su cui un’eventuale modifica della normativa che vieta l’aborto avrebbe delle ricadute dirette. L’iniziativa si svolgerà nel giorno della solennità di Cristo Re dell’Universo.

Un modo per ricordare la gerarchia, affinchè le leggi degli uomini non si sostituiscano a quelle di Dio.

Commenti