Mondo

Marò, il caso torna alla Corte Suprema

Polemiche da Forza Italia: "Il governo che fa? Mattarella chieda il conto a Renzi"

Marò, il caso torna alla Corte Suprema

La Cancelleria della Corte Suprema indiana ha concluso oggi a New Delhi le procedure amministrative riguardanti un ricorso presentato dai legali dei fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, in cui si contesta fra l’altro la presenza nelle indagini della polizia investigativa Nia.

Dopo aver ascoltato gli avvocati delle varie parti presenti, il giudice della Cancelleria M.K. Hanjura ha chiuso la fase amministrativa e disposto il ritorno del caso in aula. Da settembre scorso, infatti, la Cancelleria aveva chiesto un parere sul ricorso italiano a tre ministeri indiani (Interni, Esteri e Giustizia) e alla Nia. Solo il primo dei ministri ha risposto all'appello, mentre davanti al giudice Hanjura il ministero degli Esteri ha sposato la posizione degli Interni, mentre quello della Giustizia si è limitato a comunicare di "avere ricevuto la notifica" senza però produrre un documento. La Nia invece ha deciso che presenterà una lettera ai giudici solo quando riprenderanno le udienze. A questo punto la discussione è stata chiusa e Hanjura ha dettato una ordinanza in cui si dispone una nuova calendarizzazione del caso in aula. Secondo fonti legali, questo avverrà fra due o tre settimane.

La decisione ha comunque sollevato polemiche tra i politici italiani. "Riprenderanno le udienze e il nostro governo che fa?", su Twitter Elio Vito, deputato di Forza Italia e presidente della Commissione Difesa. Gli fa eco Maurizio Gasparri che chiama in causa il Presidente della Repubblica: "Chiediamo che il Capo dello Stato, che ha da subito preso a cuore la vicenda dei nostri militari, si faccia sentire forte e chiaro e chieda conto al governo su cosa sta facendo per risolvere il dramma dei nostri fucilieri detenuti ingiustamente", ha detto il senatore, "È scandaloso il silenzio del governo italiano di fronte alle ultime notizie sui nostri marò. La Cancelleria della Suprema Corte indiana ha rimandato il caso in Aula.

Si prende, quindi, ancora tempo mentre Renzi, Gentiloni, Pinotti e Minniti ci hanno illuso raccontandoci frottole".

Commenti