La situazione di una società si può facilmente percepire da come i temi di maggiore impatto vengono trattati dalla televisione. L'Europa sta vivendo la più grave crisi energetica della storia moderna e i prossimi mesi potrebbero anche aggravare una situazione già molto complicata. L'Unione europea sta cercando di muoversi in modo compatto per sostenere i Paesi che in questo momento stanno soffrendo maggiormente la crisi energetica mentre il Regno Unito, che ha deciso di uscire dal cappello dell'Europa, dovrà trovare un modo per uscire da sola da una situazione che sta già causando migliaia di nuovi poveri. E così anche la televisione si adatta e in tv non si vincono più pellicce o viaggi ma buoni per l'acquisto dell'energia e il pagamento delle bollette della corrente elettrica.
We are in Hell pic.twitter.com/MPKanRDhq6
— Owen Jones (@OwenJones84) September 5, 2022
Mentre da un lato il governo britannico sta valutando la possibilità di concedere dei prestiti ai fornitori di energia che potrebbero ridurre le bollette fino a 500 sterline all'anno, il programma This Morning del canale inglese Itv ha lanciato un'iniziativa che sta facendo molto discutere. Data l'enorme difficoltà che stanno riscontrando gli inglesi nel pagare le bollette, sempre più care anche nel Paese oltre la Manica, il programma ha deciso di cambiare i suoi quiz a premi. Niente più oggetti per la casa, viaggi, capi d'abbigliamento o gioielli ma bonus per pagare le bollette del gas e dell'elettricità. Ma c'è di più, perché i più fortunati potranno anche vincere il pagamento totale delle utenze elettriche e del gas per un periodo di quattro mesi.
Inutile sottolineare come questa decisione sia stata accolta con remore dai social, che se da una parte appaiono impauriti perché con questi cambiamenti si può toccare con mano il livello di crisi raggiunto dal Paese, dall'altra ci sono utenti che si mostrano scettici sul fatto che questa iniziativa possa realmente supportare le famiglie in difficoltà a pagare.
L'eco dell'iniziativa, vista la situazione di gran parte dell'Europa, è arrivata fino in Italia dove i commenti sono ugualmente dubbiosi e c'è chi sottolinea come un Paese in cui debba essere la tv a sopperire alla mancanza di interventi dello Stato non è un Paese civile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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