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Va alla festa di Halloween: medico musulmano pesta la figlia

Il cardiologo, con un passato alle Nazioni Unite, ha rischiato la radiazione per aver aggredito la ragazza "colpevole" di aver passato la notte in casa di un amico: "È profondamente pentito"

Va alla festa di Halloween: medico musulmano pesta la figlia

Sarà sospeso per un anno dall’esercizio della professione medica il cardiologo musulmano che ha aggredito la figlia di 17 anni “colpevole” di aver partecipato a una festa di Halloween e di essere rimasta a dormire a casa di un amico dopo aver detto al padre che sarebbe rientrata a casa per le nove e mezza.

Insospettabile protagonista della vicenda è Gohar Rahman, medico di origini pakistane in servizio a Wigan, città inglese vicina a Manchester e che in passato ha prestato servizio per le Nazioni Unite. Rahman, secondo le accuse e giusto un anno fa, avrebbe affrontato la figlia afferrandola per i capelli, minacciandola con un bastone. La colpa della giovane era gravissima dato che avrebbe provocato alla sua famiglia “un’insopportabile vergogna”. La ragazza – dopo aver passato una notte senza dare notizie di sè – è stata trovata a casa di un amico, alle undici del mattino dopo. Alcuni conoscenti le avevano chiamato un taxi, ma i genitori sono riusciti ad arrivare prima.

Rientrata a casa, stando a quanto ricostruisce il Telegraph, la ragazza è stata schiaffeggiata e aggredita verbalmente dal padre, furibondo, che le ha fatto togliere i vestiti che aveva addosso dalla sera prima per farle indossare abiti tradizionali. Poi le ha sequestrato il cellulare, ma la ragazza è riuscita ad avvertire la polizia utilizzando la Nintendo Ds grazie alla quale è riuscita a chiedere aiuto a un amico che, poi, s’è rivolto al pronto intervento.

I colleghi del medico pakistano hanno riferito come il cardiologo fosse stimato e apprezzato nell’ambiente di lavoro per la sua professionalità e le sue maniere da uomo calmo e pacato. Stando a quanto hanno spiegato alla commissione medica, Rahman nel frattempo è riuscito a riconciliarsi con la figlia e, come riconosciuto dalla stessa commissione, ha mostrato pentimento per il suo comportamento.

Ed è stata questa circostanza, come riferisce il Mail, a salvarlo dalla radiazione: sarà sospeso per dodici mesi dall’esercizio della professione medica.

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