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Russia, i dubbi sul video del siluro Poseidon

Il presunto sottomarino vettore del siluro Poseidon mostrato ieri dalla Russia interagisce in modo anomalo con il mare in tempesta

Russia, i dubbi sul video del siluro Poseidon

Il video del primo test in mare del siluro a propulsione nucleare Poseidon sviluppato dalla Russia, diffuso poche ore fa, presenta alcune anomalie. Il presunto sottomarino vettore, ad esempio, interagisce in modo anomalo con le onde del mare in tempesta.

Russia, il video del primo test in mare del Poseidon

Poche ore fa il canale televisivo Rossiya 24 ha trasmesso le prime immagini dei test in mare del siluro a propulsione nucleare Poseidon sviluppato dalla Russia. La clip di 28 secondi consta di cinque brevissime sequenze. Nella prima, il siluro Poseidon riposto nel suo contenitore è sollevato da una grù. Nella seconda sequenza, alcuni sommergibilisti si dirigono verso le postazioni di combattimento a bordo di un sottomarino russo. Nella terza sequenza si vede un sottomarino in navigazione in acque particolarmente agitate. Nella quarta sequenza si vede una sala di controllo con schermi ed informazioni accuratamente oscurate. Nella quinta e brevissima sequenza del video, infine, vediamo il Poseidon lanciato da un sottomarino.

L’analisi del video

Noi vediamo ed analizziamo ciò che i russi vogliono mostrarci. Del video ignoriamo praticamente ogni cosa. Potrebbero anche essere cinque sequenze del tutto scollegate tra loro. In ogni caso il video calibrato per la diffusione al pubblico è chiaro: la Russia sta testando in mare il siluro a propulsione nucleare Poseidon. Soffermiamoci sulla terza sequenza del video, quella del sottomarino in navigazione in acque particolarmente agitate. Lo screenshot è stato estrapolato proprio dalla terza sequenza.

A lanciare il siluro Poseidon è stato il sottomarino B-90 Sarov?

Interessante l’indizio che possiamo estrapolare dallo screenshot che abbiamo realizzato dal video e che confermerebbe il sottomarino nel video. Quella configurazione particolare così come i timoni retrattili a prua, sono altamente compatibili con il disegno del B-90 Sarov.

L'anomalia del mare in tempesta

Consideriamo che il sottomarino mostrato poche ore dai russi sia proprio il B-90 Sarov. Nella terza sequenza del video, vediamo un sottomarino in navigazione. Tuttavia proprio quel sottomarino sembrerebbe essere senza peso in mare. E' come se interagisse in modo anomalo con il contesto (il mare in tempesta). Le onde, ad esempio, si infrangono senza mai colpire la telecamera fissa. L'unità in emersione, secondo il video, dovrebbe navigare nel mare in tempesta. Le onde, ad esempio, sembrerebbero infrangersi prima contro una struttura diversa e non contro lo scafo del sottomarino. Quello scafo che i russi hanno deciso di mostrarci, non dovrebbe interagire in quel modo mentre naviga nel mare in tempesta. L'ipotesi è che il sottomarino mostrato ieri in video non si trovi in mare, ma in un bacino di carenaggio. Ciò non significa che il test del siluro Poseidon non sia avvenuto, ma che la clip è un esempio di propaganda orchestrata dal Cremlino.

L'ennesimo esempio di Information Warfare.

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