Russiagate, il Guardian: "Farage persona informata dei fatti"

Nigel Farage nel mirino dell'Fbi. L'ex leader dell'Ukip, il partito euroscettito britannico, è considerato "persona informata dei fatti" nell’ambito dell’indagine sul Russiagate, i presunti legami tra Mosca e lo staff di Trump durante la campagna elettorale per le presidenziali Usa del 2016. Lo scrive il quotidiano britannico The Guardian, che cita fonti a conoscenza dell'indagine. Farage avrebbe avuto rapporti con soggetti legati sia alla campagna di Trump, sia al fondatore di Wikileaks Julian Assange, a cui il politico britannico ha fatto visita a marzo.

L'anno scorso Wikileaks pubblicò alcune e-mail hackerate che danneggiarono la campagna di Hillary Clinton (dimostrando le manovre del Partito democratico contro Bernie Sanders). Il portale, inoltre, è sospettato di avere collaborato con la Russia, tramite terze parti, stando a una recente testimonianza in Congresso dell'ex direttore della Cia John Brennan. Farage non è accusato di reati e non è sospettato né obiettivo dell'indagine dell'Fbi. Quindi cosa significa persona informata? Vuol dire che, secondo gli inquirenti, potrebbe avere informazioni sulle questioni oggetto dell'indagine. "Se si fa una triangolazione fra Russia, Wikileaks, Assange e collaboratori di Trump, la persona che viene fuori più volte è Farage", spiega una fonte al Guardian.

Farage nega ogni addebito: "Non ci credo"

e "non ho legami", ha detto al Daily Mail, aggiungendo un altro dettaglio: "Non sono mai stato in Russia. Non ho mai avuto rapporti d'affari con la Russia". E ha bollato le accuse come "assurdità isteriche".