
L’ex capo del governo spagnolo Mariano Rajoy è stato in questi giorni indagato dall’attuale esecutivo iberico per avere ripetutamente violato senza validi motivi le restrizioni anti-contagio vigenti nel Paese dal 15 marzo. L’esponente del Partito popolare è stato infatti accusato di non avere rispettato l’obbligo di isolamento precauzionale uscendo di casa per andare a “fare ginnastica”. Tale scandalo ai danni dell’ex premier esplode mentre l’esecutivo Sánchez fa sapere di avere finora comminato oltre 650mila sanzioni ai danni di cittadini colpevoli proprio di violazione del confinamento prudenziale.
L’indagine governativa a carico di Rajoy, fa sapere il Telegraph, è stata confermata martedì dal ministro dell’Interno spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, dopo che un’emittente locale, La Sexta, aveva mandato in onda degli scatti che immortalavano l’ex presidente del governo intento a fare jogging in una Madrid deserta a causa della quarantena generale imposta nel Paese.
Nelle immagini diffuse dal canale televisivo si nota appunto l’ex leader di centrodestra uscire di casa con indosso una tuta e con scarpe da ginnastica ai piedi, per dedicarsi quindi all’attività fisica camminando velocemente su e giù per la strada.
La violazione imputata a Rajoy, spiega il quotidiano britannico, deriva dal fatto che i cittadini iberici, in base alla normativa d’emergenza introdotta ultimamente dalle autorità, possono uscire dalle proprie abitazioni solo per ragioni di estrema necessità, ossia per andare a lavoro, per andare ad assistere a domicilio soggetti disabili, per andare a fare la spesa, per andare in ospedale, per buttare la spazzatura o per portare il proprio cane a fare i bisognini.
L’esponente popolare, uscendo di casa solo per fare jogging, si trova di conseguenza in difetto.
La Sexta, riporta il giornale d’Oltremanica, ha poi interpellato i vicini di casa del politico incriminato, secondo cui quest’ultimo sarebbe finora sceso “ogni giorno” in strada con il solo scopo di fare ginnastica.
I cittadini spagnoli che, come Rajoy, vengono scoperti a contravvenire all’obbligo di isolamento domiciliare anti-contagio sono passibili, in applicazione della legislazione straordinaria voluta dall’esecutivo Sánchez e
citata dal Telegraph, di multe che vanno, per le infrazioni lievi, da 100 a 600 euro, mentre le stesse possono arrivare a 30mila euro in caso di circostanze aggravanti o di violazioni reiterate.
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