Thailandia: uno dei ragazzi intrappolati, "soccorsi un miracolo"

I 12 calciatori, usciti dall'ospedale, hanno raccontato alcuni dettagli dei giorni difficili trascorsi all'interno della grotta

Thailandia: uno dei ragazzi intrappolati, "soccorsi un miracolo"

I dodici ragazzi rimasti intrappolati con il loro allenatore nella grotta di Tham Luang, nella provincia di Chiang Rai, in Thailandia, per oltre due settimane, hanno lasciato oggi l'ospedale dove erano ricoverati da otto giorni. Durante la conferenza stampa, i calciatori hanno raccontato alcuni dettagli dei giorni difficili trascorsi all'interno della grotta. Per esempio Adul Sam-on, 14 anni, ha parlato del momento in cui sono arrivati i soccorritori definendolo "un miracolo". Inoltre, i membri della squadra di calcio hanno dovuto bere per nove giorni solo acqua piovana."Il mio cervello non funzionava molto bene" senza cibo, ha raccontato sempre Adul Sam-On, 14 anni, che per primo aveva risposto, in inglese, ai sommozzatori britannici arrivati a salvarli. I ragazzi sono apparsi in buona salute, con addosso una maglietta con raffigurato un cinghiale, in riferimento al nome 'Wild boars' della loro squadra di calcio.

I 'cinghialotti' si sono presentati individualmente davanti ai giornalisti, dopo aver scambiato qualche tiro su un campo da calcio improvvisato. Hanno spiegato di aver visto la finale della Coppa del Mondo di domenica sera all'ospedale.

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