L'atteso incontro tra il presidente Donald Trump e il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, potrebbe slittare. Lo fa sapere il presidente Usa: "E' possibile che non si riesca per il 12 giugno", "se l'incontro non si terrà, si terrà forse più tardi", "a certe condizioni". Trump lo ha detto all'inizio dell'incontro con l'omologo sudcoreano Moon Jae-in, alla Casa Bianca. Ha anche aggiunto di aver notato una differenza di tono da parte di Pyongyang dopo una seconda riunione tra Kim e il presidente cinese, Xi Jinping. "Sono stato un po' sorpreso", ha detto, "le cose sono cambiate" e "non posso dire che questo mi renda molto felice". Qualcosa fa pensare che il clima sempre più disteso degli ultimi mesi sia ormai un ricordo. Anche se è presto per parlare di rottura, forse si tratta di un raffreddamento per ragioni tattiche.
Ricevendo il presidente sudcoreano Trump ha lasciato intendere che potrebbe esserci un altro vertice tra le due Coree, dopo quello storico del 27
aprile. Il presidente Usa ha assicurato che "Corea del Sud, Cina e Giappone sono disposte a contribuire» allo sviluppo della Corea del Nord. «Ora vediamo due Coree, chissà che in futuro non torneranno ad essere una sola".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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