Donald Trump punta ad aggiungere la sua faccia al gruppo scultoreo del monte Rushmore, in cui sono incastonati i volti di quattro presidenti Usa. Il tycoon starebbe facendo sul serio, dato che la Casa Bianca si sarebbe già attivata per studiare modi e tempi della modifica da apportare al monumento nazionale. Quest’ultimo si trova nello Stato del South Dakota, sul massiccio montuoso delle Black Hills, e attrae oltre due milioni di visitatori l’anno. I presidenti lì raffigurati sono George Washington, Thomas Jefferson, Abraham Lincoln e Theodore Roosevelt. Il complesso scultoreo è stato ultimato nel 1941, dopo 14 anni di lavori.
La dimostrazione del fatto che The Donald starebbe concretamente pensando a modificare il monte Rushmore per includervi il suo volto sarebbe, afferma la stampa americana, l’invio proprio in South Dakota, avvenuto lo scorso anno, di un funzionario della Casa Bianca, incaricato allora di avviare contatti con le autorità locali per valutare come realizzare il sogno del presidente attuale.
Questo funzionario, per il momento coperto da anonimato, avrebbe quindi avuto dei colloqui riservati con la governatrice dello Stato citato, la repubblicana Kristi Noem, chiedendole come portare a termine la modifica al monumento sognata dal tycoon.
In realtà, la volontà del leader del Gop di farsi immortalare affianco ai quattro capi di Stato che campeggiano sulle Black Hills è stata esplicitata già nel 2017, direttamente da Donald Trump.
In quell’anno si è infatti svolto un faccia-a-faccia nello Studio Ovale della Casa Bianca tra il magnate newyorchese in persona e la Noem e, proprio in tale occasione, il presidente avrebbe fatto cenno all’ipotesi di aggiungere la sua faccia a quelle già scolpite nel monumento citato.
Sarebbe stata la stessa governatrice, ricordando quel colloquio al palazzo presidenziale, a rivelare, un anno dopo il faccia-a-faccia, l’intenzione del tycoon di mettere mano alle fisionomie incastonate nel monte Rushmore: “Gli avevo detto: ‘Signor presidente, deve venire un po’ in South Dakota. Lì abbiamo il monte Rushmore’. Al che, lui ha affermato: ‘Ma lo sai che è un mio grande sogno vedere la mia faccia scolpita proprio su quel monte?’. Allora io sono esplosa in una risata, ma lui invece non stava affatto ridendo, il che significa che era assolutamente serio”.
Per il momento, il volto dell’attuale presidente Usa campeggia in South Dakota solamente all’interno di una scultura-replica del celebre monumento, svelata e presentata a Trump durante l’ultima visita ufficiale del magnate nello Stato in questione, svoltasi agli inizi dello scorso mese.
Le recenti voci di stampa sul piano del tycoon per aggiungere il suo volto ai quattro già scolpiti sulle Black Hills hanno subito dato vita a un acceso dibattito su Internet, con numerosi commenti che ridicolizzano il sogno megalomane di The Donald.
Ad esempio, Eric Swalwell, membro democratico della Camera dei rappresentanti, ha suggerito ironicamente che, piuttosto che aggiungere il volto di Trump a quelli presenti nel monte Rushmore, sarebbe meglio inserire un’immagine del leader repubblicano nel monumento di Stone Mountain, realizzato su una montagna della Georgia e su cui sono impresse le immagini di importanti personalità degli Stati secessionisti del Sud.
Instead of Mount Rushmore, wouldn't it be more appropriate to add @realDonaldTrump to Stone Mountain, alongside "heroes" of the Confederacy? https://t.co/UXZTAc70TJ
— Eric Swalwell (@ericswalwell) August 8, 2020
Al di là delle battute, il sogno del tycoon, precisano gli esperti, è quasi sicuramente destinato a non divenire mai realtà, dato che, sul monte Rushmore, la roccia utilizzabile per aggiungere un nuovo volto ai quattro lì già scolpiti è pochissima.
A mettere la parola fine al dibattito scaturito dalle indiscrezioni di stampa sulla presunta intenzione di The Donald di farsi raffigurare sulle Balck Hills è stato lo stesso tycoon, mediante un tweet. Egli ha appunto negato di avere mai suggerito di aggiungere il suo volto nella roccia accanto a quello dei suoi quattro predecessori, ma ha comunque precisato che tale suggestione gli sembra "una buona idea".
Nel messaggio postato, Trump ha definito "fake news" le ricostruzioni giornalistiche sull'incontro tra il funzionario della Casa Biance e le autorità del South Dakota inteso a studiare modi e tempi della modifica al monumento Usa. "Non l’ho mai suggerito sebbene, sulla base di tutte le numerose cose che ho realizzato durante i primi tre anni e mezzo, forse più di ogni altro presidente, mi sembra una buona idea!".This is Fake News by the failing @nytimes & bad ratings @CNN. Never suggested it although, based on all of the many things accomplished during the first 3 1/2 years, perhaps more than any other Presidency, sounds like a good idea to me! https://t.co/EHrA9yUsAw
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 10, 2020
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