Moravia, capricci non indifferenti

Il ventennale della morte di Alberto Moravia (1907-1990) è l’occasione, in questi giorni, per una serie di iniziative, convegni, nuove pubblicazioni. Fra i tanti modi per ricordarlo, il Giornale ha scelto di pubblicare una lettera inedita di Moravia e un ricordo di Carla Tolomei (pittrice allieva di De Chirico), vedova del grande critico letterario Giancarlo Vigorelli, sui (difficili) rapporti fra suo marito e lo scrittore romano. Si tratta di due testi che usciranno sul prossimo numero del foglio culturale Satisfiction (diretta da Gian Paolo Serino e pubblicata da Mattioli 1885 con la «partecipazione» del cantante Vasco Rossi in veste di editore, la rivista sarà disponibile gratuitamente dal 27 settembre in tutte le librerie d’Italia). La lettera di Moravia è del giugno del 1962 e segna la rottura con il critico milanese. Era accaduto infatti che Vigorelli se la fosse presa con L’età del malessere, opera della giovanissima Dacia Maraini (con prefazionr di Moravia) candidata al Premio Formentor, che poi vinse.

Vigorelli aveva attaccato la scrittrice, presentata da Moravia al Premio, alla libreria Einaudi di Roma. Poi aveva scritto alla Maraini, la quale gli aveva risposto piccata. A sostegno della propria compagna, alla fine interviene anche Moravia con questa lettera a Vigorelli.