Muore trascinato dal treno in corsa

Un settantenne è rimasto ucciso ieri mattina schiacciato da un treno nella stazione San Filippo Neri. Secondo una prima ricostruzione, l’anziano nel tentativo di salire a bordo del convoglio, sarebbe rimasto incastrato ad una delle porte per poi scivolare sotto il vagone che lo ha travolto e ucciso. Sul posto gli agenti della polizia ferroviaria e personale dell’Ares 118. A. C. C., queste le iniziali della vittima, ha tentato di salire sul treno mentre questo era in movimento e aveva già le porte chiuse. La polizia ferroviaria ha cercato di raccogliere per tutto il giorno testimonianze utili a ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente costato la vita al settantenne originario di Campobasso. Per tutta la mattinata (e parte del pomeriggio di ieri) la linea FR3 che copre la tratta Roma-Viterbo, è rimasta bloccata per consentire i rilievi. Solo qualche minuto dopo le 16 è stata riattivata la circolazione su entrambi i binari della linea ferroviaria San Filippo Neri.

In totale a causa dell’incidente sono stati 25 i treni cancellati, e i ritardi sono arrivati fino a 100 minuti. L’assistenza ai passeggeri è stata assicurata da Trenitalia con anche con bus sostitutivi dalla stazione di Cesano a San Pietro.