Cocaina e furti nei centri commerciali, otto nei guai

Incastrati dalla cocaina, sgominata una gang di presunti predoni dei centri commerciali. Otto gli indagati tra Casoria e Caivano, nella provincia Nord di Napoli. I carabinieri hanno notificato otto ordinanze a carico di altrettanti indagati, due dei quali sono finiti in carcere, tre ai domiciliari mentre agli ultimi tre è stata estesa la misura cautelare dell’obbligo di dimora e della presentazione alla polizia giudiziaria. Rispondono, a vario titolo e in differenti posizioni, delle ipotesi di reato di furto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Tutto è cominciato durante una perquisizione domiciliare a carico di un indagato da cui sono spuntati fuori dieci grammi di cocaina. I carabinieri, perciò, hanno iniziato a tenere sotto controllo le mosse dell’uomo e così hanno scoperto che, oltre allo spaccio, questi portava avanti anche un’altra e lucrosa attività illecita. Grazie alle intercettazioni e ai pedinamenti, quindi, i militari hanno ricostruito le mosse di quella che hanno ravvisato essere una vera e propria banda, dedita ai furti nei centri commerciali dell’area a nord del capoluogo campano di Napoli.

Nel mirino, stando alle risultanze dell’inchiesta, c’erano per lo più articoli sportivi che sarebbero stati “asportati” dai negozi nel periodo tra i mesi di aprile e maggio dello scorso

anno. Ma non basta, perché insieme ai furti, i carabinieri sono venuti a capo di una rete di spaccio e accertato diversi episodi di cessione di cocaina che sarebbero avvenuti a Caivano nello stesso mese di aprile del 2018.