Cronaca locale

Sparano cinque colpi su un’abitazione e per poco non colpiscono un sacerdote

Sfiorata la tragedia a Cardito, nel Napoletano. Don Vittorio Egione: “Siamo alla barbarie”

Sparano cinque colpi su un’abitazione e per poco non colpiscono un sacerdote

Cinque colpi di pistola sono stati sparati in via Nuovo Belvedere a Cardito, nel Napoletano, e solo per un caso fortuito non hanno colpito un sacerdote, don Vittorio Egione, che in quel momento era nello studio della sua abitazione intento a preparare l’adorazione per la celebrazione serale. I proiettili sono finiti sulla facciata dell’edificio di proprietà del parroco. Una pallottola è penetrata in camera mandando in frantumi il vetro della finestra, ma la sua corsa si è fermata sulla lamiera della porta.

Evitata una tragedia questa mattina. Tanto spavento per il sacerdote, che da quattro anni è insediato nella parrocchia Maria Santissima del Carmine di Frattamaggiore. Don Vittorio si è recato nel vicino commissariato di polizia per denunciare l’accaduto. “La mia prima domanda – dice il parroco – è stata: perché? All’ispettore di polizia, che mi ha chiesto se avessi dato fastidio a qualcuno, ho risposto con un sorriso. Faccio il prete, non l’agitatore politico”.

Le forze dell’ordine stanno indagando sull’increscioso episodio di questa mattina, che poteva avere conseguenze più gravi. Le telecamere di videosorveglianza posizionate in diversi punti della strada dovrebbero consentire agli inquirenti di risalire agli autori degli spari. I poliziotti seguono la pista delle famose stese, quelle sparatorie effettuate all’impazzata da elementi, spesso giovanissimi, dei nuovi clan che stanno prendendo il posto delle storiche cosche della camorra, decapitati da arresti e condanne. Si spara per affermare il controllo sul territorio, allo scopo di spaventare eventuali rivali.

“La domanda vera – continua don Vittorio – me la pongo adesso, a freddo. Ma a quale livello di barbarie ancora bisogna scendere, prima di arrivare alla conclusione che questo nostro territorio, oramai, è qualcosa di più della Terra dei fuochi? È diventato un girone dell’inferno al rovescio, in cui sono i giusti che scontano i peccati dei malvagi”.

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