Stefania Scarpa
Sono circa 400mila i romani che sono partiti o si apprestano a farlo per Natale. Roma è la città che si svuoterà di più secondo i dati di Telefono Blu: il 15 per cento dei romani trascorrerà le feste fuori città, davanti a Milano (13 per cento), Torino (10) e Bologna (9). Fra chi parte, il 35 per cento ha scelto la montagna (le Alpi nettamente davanti allAppennino mentre il 32 per cento si recherà nelle località marine e insulari. Il 14 per cento ha scelto un viaggio allestero (destinazioni prevalenti il Mediteranneo, i Caraibi, il Centro America, lOceano Indiano e le grandi capitali europee). Ma il grosso delle partenze avverrà dopo Natale, a cavallo di Capodanno.
Un sorriso per i bimbi malati. Ieri un po di gioia è comparsa anche sui visi dei bimbi ricoverati in alcuni ospedali romani. Così, il sindaco Walter Veltroni ha ieri mattina portato regali natalizi ai bambini del reparto di chirurgia pediatrica dellospedale San Camillo, dove si festeggiava la conclusione del progetto «una favola di reparto», che ha permesso di abbellire i muri dei corridoi con murales ispirati a favole famose realizzati in circa due settimane di lavoro da dieci ragazze di 17-18 anni dellIstituto statale dArte di Pomezia.per i bambini che soffrono». Da parte sua invece lassessore regionale alla Sanità Augusto Battaglia ha portato ai bimbi dellUmberto I il volume «Che ci faccio in ospedale?», realizzato dalla giunta regionale con la Giunti editore, che sarà distribuito in tutti i reparti di pediatria dei nosocomi laziali. Dal pronto soccorso ai reparti di gastroenterologia, oncologia e terapia intensiva, Battaglia si è intrattenuto con i piccoli degenti e i genitori per gli auguri di Natale e ha consegnato anche i giocattoli offerti dalla Banca di Roma del Policlinico. «Questo libro è un modo per accogliere i bambini in ospedale, per farli sentire a casa propria e per farli riflettere sulla loro situazione - ha detto Battaglia - un esperimento che già ha ricevuto una buona accoglienza da parte dei medici e che ci auguriamo piaccia anche ai piccoli». A Viterbo, invece, Babbo Natale ieri ha fatto visita ai piccoli pazienti di terapia intensiva e patologia neonatale dellospedale di Belcolle. Uniniziativa che si ripete da quattro anni, grazie al primario di Pediatria, Massimo Palombo, e al sostegno economico e fattivo della sezione viterbese dellAvis, del centro commerciale Leclerc e del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, rappresentato dal capo facchino Gianni Adami.
Tanta solidarietà. Ma Natale è anche loccasione per rispolverare quella solidarietà e quellamore per il prossimo spesso dimenticati nel corso dellanno. A 750 anziani della capitale sarà consegnato in queste ore un pacco natalizio contenete lenticchie, pandoro e altri prodotti tipici. Liniziativa è nata dalla collaborazione fra lassessore comunale alle Politiche sociali Raffaela Milano e lIpab Istituto Santa Maria in Aquiro (che ha messo a disposizione i pacchi dono). I pacchi saranno recapitati dai volontari del progetto «Nonna Roma-Pony della solidarietà». Lassessore ha ricordato che, anche nel periodo festivo, rimarrà attiva la Sala operativa del Comune di Roma (numero verde 800.440022 attivo 24 ore su 24). E saranno 35 in tutto il territorio cittadino i pranzi di Natale organizzati dalla Comunità di SantEgidio per i meno fortunati. Lappuntamento forse più importante quello di Ostia, dove grazie allaccoglienza dellEsercito Italiano quattrocento poveri potranno fare il pranzo natalizio nei locali dello stabilimento balneare dellesercito sul lungomare Amerigo Vespucci. I partecipanti sono per lo più persone senza fissa dimora, stranieri, famiglie indigenti, poveri, anziani soli provenienti da Ostia, Acilia, Fiumicino e da alcuni Istituti del XIII Municipio. Il pranzo di Natale con i poveri è una tradizione della Comunità di SantEgidio da quando, nel 1982, un piccolo gruppo di persone povere fu accolto attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere.
Orari dei musei. Oggi e il 31 dicembre le aree archeologiche e le sedi museali della soprintendenza archeologica della Capitale cambieranno gli orari di apertura e chiusura. Colosseo, Foro Romano e Palatino saranno aperti dalle 8.30 alle 16.30.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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